In istologia, fenomeno per cui alcuni elementi dei tessuti (detti perciò metacromatici), posti in contatto con determinati coloranti del gruppo delle tiazine (tionina, azzurro A, blu di toluidina ecc.), assumono un colore diverso da quello dei coloranti stessi. La m. si osserva in tessuti o cellule che contengono mucopolisaccaridi acidi, per es., nella sostanza fondamentale della cartilagine e in generale del tessuto connettivo, nei granuli citoplasmatici delle Mastzellen ecc.
Sono detti elementi metacromatici gli elementi cellulari immaturi con un’affinità tintoriale diversa da quella delle forme adulte.