ANTONIONI, Michelangelo
(App. IV, I, p. 137)
Regista cinematografico italiano, la cui fama internazionale tocca l'apogeo nel 1974-75. Da tempo considerato inimitabile da studiosi e da registi (le nouvelles vagues hanno in A. un costante punto di riferimento), il suo modo di guardare e di fissare in immagini uomini e cose diventa argomento di disputa politica. Le autorità cinesi condannarono clamorosamente il documentario televisivo Chung Kuo Cina girato nel 1982, giudicato comunemente una partecipe testimonianza sulla società cinese, espressa cogliendo i colori del paesaggio e delle folle della Cina e le particolari tonalità della luce.
Uno studio sul colore, un'indagine sulle potenzialità del nastro magnetico usato in televisione può considerarsi Il mistero di Oberwald (1980), trascrizione del testo teatrale L'Aquila a due teste di J. Cocteau con strumenti elettronici che consentono al regista di sottrarsi alla sudditanza naturalistica e di tentare, con esiti non sempre convincenti, di visualizzare i sentimenti, di restituire il loro mutare. Il colore si fa più funzionale in Identificazione di una donna (1982), dove A. ripercorre motivi già da lui svolti − l'enigma del vivere e la rivalsa offerta dalla fantasia − in attesa di realizzare La ciurma (poi sospeso a causa di una grave malattia dalla quale il regista lentamente si riprende). La stima di cui gode A. non è più legata alla maggiore o minore persuasività delle singole prove. E aumenta, si potrebbe dire, a ogni film che egli non riesce a realizzare. Il suo stesso vissuto artistico si trasforma in progetto, il ''Progetto Antonioni'', consistente nel riordino, in sei volumi, degli scritti sul e del regista, nel recupero di frammenti della sua opera dati per perduti e nel restauro dei suoi film.
Bibl.: G.Tinazzi, M. Antonioni, Firenze 1974; R. Lyons, M. Antonioni's Neo-Realism, New York 1974; G. Grazzini, Gli anni Sessanta in cento film, Roma-Bari 1977; L. Micciché, La ragione e lo sguardo, Cosenza 1979; R. Barthes, Cher Antonioni, in Cahiers du Cinéma, Parigi 1980; G. Grazzini, Cinema '81, Roma-Bari 1982; Id., Cinema '82, ivi 1983; M. Antonioni, Quel bowling sul Tevere, Torino 1983; AA.VV., Le montagne incantate, Venezia 1983; Id., M. Antonioni (Identificazione di un autore), 2 vol., Parma 1983-85; A. Tassone, I film di M. Antonioni, Roma 1990; C. D. Carlo, L'oeuvre de M. Antonioni, Roma s.d.