Uomo politico dell'antica Atene (280 circa - 213 a. C.); partecipò col fratello Euriclide alla liberazione di Atene dal dominio macedone (229 a. C.). Come rappresentanti del partito antimacedone, appoggiato dai Tolomei d'Egitto, i due fratelli furono a capo di Atene e impedirono alla loro città nel 224 di aiutare Arato contro Cleomene III di Sparta; secondo Pausania furono fatti uccidere da Filippo V di Macedonia.