(o momeria) Genere di rappresentazione mimica in maschera, che ebbe molto successo a Venezia tra la fine del Quattrocento e la prima metà del Cinquecento. Messa in scena dalle compagnie della Calza, la m. trattava i soggetti più vari ed era quasi priva di scenografia, puntando sull’espressività del mimo, sulla danza e sullo sfarzo dei costumi.