Stato federato degli USA (380.848 km2 con 967.440 ab. nel 2008), nel settore NO del paese; capitale Helena. La parte orientale del territorio rappresenta l’estremo lembo nord-occidentale dei Great Plains; quella occidentale è costituita da una serie di allineamenti montuosi (altezza media di 2000-3000) che ospitano numerosi bacini intermontani, percorsi e riuniti spesso dal Missouri e dai suoi affluenti (Milk, Musselshell, Yellowstone). Il clima è di tipo continentale; scarse le precipitazioni. Rilevanti la produzione agricola e lo sfruttamento forestale. Importante l’attività estrattiva (rame, zinco, manganese, carbone, petrolio, gas naturale) cui è collegata l’industria metallurgica, petrolchimica, dei fertilizzanti e alimentare. Sviluppato il turismo.
La regione, visitata per la prima volta da una spedizione francese (1743), fu allora aperta all’esplorazione e al commercio (North West Company, American Fur Company ecc.); ma la vera e propria esplorazione del territorio a O delle Montagne Rocciose si deve a M. Lewis e W. Clark (1805). La scoperta dell’oro, tra il 1852 e il 1864, portò in M. una miriade di avventurieri che crearono per molti anni una difficile situazione d’illegalità, resa ancor più complessa dalla fiera resistenza degli Indiani Sioux e Nez Percé, debellati solo nel 1877. Nel 1864 intanto il M. era stato organizzato come territorio e nel 1889 entrava a far parte dell’Unione come Stato. La scoperta di miniere d’argento (1875) e di rame accrebbe ancora la ricchezza del paese, che si è sviluppato industrialmente nella prima metà del 20° sec., mentre la sistemazione dei bacini idrici ha permesso la coltivazione del grano su larga scala.