Monte Albán Vasto pianoro del Messico, a SO di Oaxaca, occupato da un importante sito precolombiano. Fu un insediamento con carattere pienamente urbano, fondato intorno al 500 a.C. dagli Zapotechi, di cui restano imponenti resti architettonici (templi a piramide tronca e altri edifici di diversa tipologia) e numerosi reperti archeologici (stele a figurazione umana e animale, suppellettili in rame e pietra, vasellame in ceramica). Nelle prime fasi, le connotazioni cerimoniali dell’insediamento convivono accanto a funzioni civiche. Le iscrizioni scolpite su molti monumenti attestano uno dei più precoci sistemi di scrittura della Mesoamerica, che utilizzava glifi pittografici e calendariali a commento di rappresentazioni figurative, generalmente connesse con eventi dinastici e vicende militari. Intorno all’850 d.C. la città fu abbandonata; 4 secoli dopo il sito fu occupato dai Mixtechi.