Gruppo montuoso dell’Italia centrale tirrenica, che si eleva fra la Pianura Pontina e la Valle del Sacco, interamente staccato dall’Appennino. Si estende da NO a SE dalla soglia di Lariano (360 m), che lo separa dai Colli Albani, fino alla valle dell’Amaseno, che si insinua profondamente nella montagna; a sud di questa la catena prosegue nei Monti Ausoni e Aurunci. Appendice isolata è il Circeo. La catena principale, diretta da NO a SE, culmina nel M. Lupone (1378 m), nella Semprevisa (1536 m) e nell’Erdigheta (1330 m). I Lepini constano di pile potenti di calcari sormontati qua e là da materiali tufacei provenienti dall’apparato vulcanico dei Colli Albani. Frequenti i fenomeni carsici; ricca la circolazione sotterranea delle acque. Limitati da fratture scendono ripidi e talora a picco sulla Pianura Pontina e assai bruscamente anche sulla Valle del Sacco; alla base vi sono grosse sorgenti carsiche (di Ninfa, dell’Amaseno ecc.). La montagna è brulla, avendo quasi ovunque perduto l’originario mantello boscoso.