Califfo arabo, fondatore della dinastia degli Omayyadi; regnò dal 661 al 680 d. C. Governatore della Siria (641), si ribellò al califfo ῾Alī per vendicare l'uccisione del predecessore di quest'ultimo, suo congiunto, il califfo ῾Othmān (656). Quando ῾Alī fu ucciso, nel 661, M. era già di fatto padrone di buona parte dell'impero arabo, che resse poi incontrastato fino alla morte. Egli fu una delle più notevoli personalità della storia degli Arabi dell'Islam: attraverso un'intensa attività di organizzazione militare e amministrativa, gettò le basi dello stato omayyade e stabilì le modalità di successione al califfato, carica che da elettiva divenne ereditaria.