Malani, Nalini. – Artista indiana (n. Karachi 1946). Tra le più interessanti ed eclettiche artiste contemporanee, ha inscenato con una pluralità di mezzi espressivi (video, installazioni, disegno, pittura) e - maneggiando abilmente codici comunicativi e riferimenti iconografici tratti dalla mitologia greca, dall’arte indiana e da testi letterari - la costante universale della violenza e della discriminazione, a costruire spazi magmatici e quasi disfatti, che rimandano alla fluidità e alla multisensorialità. Presente nelle collezioni pubbliche dei principali musei mondiali, tra le esposizioni più recenti a lei dedicate si citano quelle tenutesi al New museum of contemporary art di New York (2003), al Musée cantonal des Beaux-Arts di Losanna (2010), all’Institute of contemporary art di Boston (2016), al Princeton university art museum (2017) e, nel 2018, al Centre Pompidou di Parigi e al Castello di Rivoli.