Genere musicale nato in California alla fine degli anni 1960 grazie ad alcuni musicisti di provenienza jazzistica (P. Winter, P. Horn), le cui inclinazioni orientaliste e misteriosofiche si proiettarono in una musica volta a predisporre alla meditazione, spesso condita da effetti sonori desunti da registrazione di fenomeni naturali.
Solo alla metà degli anni 1980 giunse il successo di massa e la locuzione n. fu arbitrariamente estesa a ogni musica a svolgimento lento e sonorità prevalentemente acustiche, con l’ambizione di creare ‘paesaggi sonori’.