nómi e cognómi Sistema onomastico fondato sul nome e sul cognome, proprio del mondo occidentale. Il sistema romano era a tre nomi (prenome; nome, corrispondente al nome della famiglia; cognome, in origine un soprannome, poi diventato ereditario). Questo sistema entrò in crisi nel tardo Impero quando si diffuse un nome unico, spesso completamente nuovo, in parte d'ispirazione cristiana (come Renatus, cioè "nato a nuova vita" dopo aver ricevuto il battesimo), più tardi di formazione germanica (per es. Alberto, formato di due elementi che vogliono dire rispettivamente "tutto" e "glorioso", quindi "ricco di gloria"). In seguito, i nomi tendono sempre più a ripetersi: nell'11° sec. l'onomastica, la tecnica del denominare, s'impoverì e svolse male la funzione di distinguere i vari individui di una società. Nacquero allora, in Italia e altrove, molti soprannomi che si aggiunsero al nome per definirlo. Ebbe così origine, a poco a poco, il sistema moderno: i nomi aggiunti nel Medioevo si fissarono come nomi di famiglia e furono la base dei vari cognomi.