Sito archeologico ai margini di un lago della Basilicata, nei pressi di Venosa. Vi sono stati rintracciati 11 livelli databili tra 600.000 e 300.000 anni fa. In ciascuno si sono rinvenuti utensili in pietra, resti di animali di grossa taglia di specie estinte (elefanti, bisonti, buoi selvatici, rinoceronti) e un frammento di femore di Homo erectus (databile intorno a 300.000 anni fa).