Magistrato (Parigi 1595 - ivi 1652). Avvocato al parlamento di Parigi (1613), procuratore generale (1631), si oppose agli ordini illegali di Richelieu e di Mazzarino. Durante la Fronda, si sforzò con ogni mezzo di evitare la rottura tra il re e il parlamento. Lasciò degli importanti Mémoires, che vanno dal 1630 al 1653, e che nell'ultima parte vennero redatti dal figlio Denis (Parigi 1628 - ivi 1698), anch'egli magistrato.