In biologia, forma di criptismo per cui un organismo assume, a scopo protettivo, la stessa colorazione dell’ambiente in cui vive. L’o. si definisce fissa o mobile, a seconda che la colorazione possa o no modificarsi (➔ mimetismo).
omocromia
omocromìa s. f. [comp. di omo- e -cromia]. – In biologia, forma di mimetismo criptico per cui un organismo assume, per lo più a scopo protettivo, la stessa colorazione prevalente nell’ambiente in cui vive: per es., molti animali...