Sistema di rivelazione a eterodina di radioonde modulate in ampiezza, detto anche sistema a battimento zero, consistente nel far battere il segnale modulato da rivelare con un segnale, generato dall’oscillatore locale (detto anch’esso o.), avente la medesima frequenza della portante del primo; il segnale rivelato è costituito dalle componenti del segnale modulante. Tale sistema, che in radiotecnica ha ceduto il passo ad altri metodi di rivelazione, ha trovato applicazione in vari campi dell’elettronica. Trova inoltre applicazione (o. ottica) come tecnica di demodulazione di segnali ottici coerenti modulati in ampiezza a bassa frequenza (fino alle decine di megahertz).