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Ordelaffi

Enciclopedia on line
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Famiglia insignoritasi di Forlì, forse di origine trevigiana, nota per Pietro "de Ordelaffo" fino dal 1070. Influente nel comune di Forlì, che Dante ricorda "sotto le branche verdi" (Inf. XXVII, 45: allusione al leone verde che figurava nell'insegna degli O.), con Scarpetta e Cecco, si impose con il loro nipote Francesco (m. 1374), fondatore dal 1333 di una potente signoria, comprendente anche Forlimpopoli e Cesena. Questi oppose una dura resistenza al legato pontificio cardinale Albornoz, impegnato nella riconquista degli stati della Chiesa, ma dovette cedere Cesena nel 1357 e, dopo un lunghissimo assedio, anche Forlì nel 1369; ridotto ormai al dominio di Forlimpopoli e Castrocaro (in qualità di vicario), dopo vani tentativi di ricostruire una sua signoria con l'aiuto dei Visconti, si diede al mestiere delle armi, al soldo dei Visconti prima, di Venezia poi. Gli O. seppero riottenere la signoria di Forlì nel 1376 con Sinibaldo, nominato signore e vicario pontificio, ma ucciso nel 1385 dai nipoti Pino e Cecco. Di questi il primo morì nel 1401 avvelenato dalla moglie Lucrezia Pico; il secondo nel 1405, ucciso durante una congiura popolare. Nel 1411 gli O. riottennero il loro dominio nella persona di Giorgio che resse la città fino al 1422. A lui succedette il figlio Tebaldo, quindi il cugino Antonio e il figlio di questi Francesco III. Nel 1481 la città divenne possesso dei Riario e poi, nel 1499, dei Borgia, finché, nel 1503, Antonio Maria O. ne riacquistò la signoria. Con la morte del fratello Ludovico, nel 1504, la linea maschile degli O. si estinse.

Vedi anche
Girolamo Riàrio Riàrio, Girolamo. - Signore di Imola e Forlì (Savona 1443 - Forlì 1488), nipote di Sisto IV. Ambizioso e intrigante, ricevette (1473) la signoria di Imola, che la Chiesa aveva avuto per denaro da Galeazzo Maria Sforza, di cui più tardi sposò la figlia Caterina (1477). La sua influenza sul papa aumentò ... Stato Pontificio Con riferimento al pontefice romano come sovrano temporale, lo Stato della Chiesa, governato dal papa fino al 1870. 1. L’origine Lo Stato Pontificio, Stato nacque da una base costituita dalla sovrapposizione del Patrimonio di S. Pietro (➔) sul ducatus bizantino. Alla metà dell’8° sec. il duca come ... Gil Álvarez de Albornoz Albornoz ‹albℎornòtℎ›, Gil (Egidio) Álvarez de. -  Cardinale e uomo politico (Cuenca 1300 circa - Buonriposo, Viterbo, 1367). Arcivescovo di Toledo, cancelliere del re di Castiglia e cardinale dal 1350, fu poi nominato da Innocenzo VI legato in Italia e vicario generale nei domini della Chiesa, che si ... Guido Bonatti Astrologo (n. Forlì, intorno al 1223 - m. prima del 1300), autore di un Liber astronomicus, trattato astrologico che ebbe larga fortuna. Visse alle corti di Federico II, Ezzelino da Romano, Guido Novello e Guido da Montefeltro. Dante lo nomina nell'Inferno (XX, 118) tra gli indovini.
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  • BIOGRAFIE in Storia
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Altri risultati per Ordelaffi
  • Ordelaffi
    Enciclopedia Dantesca (1970)
    Augusto Vasina Famiglia di origine rimasta tuttora imprecisata, risulta ambientata in Forlì non prima della seconda metà del sec. XII: infatti le testimonianze superstiti ci consentono di risalire fino a un Pietro, con il quale gli O. nel 1163 figurano la prima volta come enfiteuti del monastero forlivese ...
  • ORDELAFFI
    Enciclopedia Italiana (1935)
    Augusto Campana Signori di Forlì e di altre terre di Romagna. Le notizie più antiche date dalle cronache sono leggendarie o inesatte. È stato supposto, forse a ragione, che provenissero da Treviso. Il primo sicuramente ricordato è un figlio di Pietro "de Ordelaffo", nel 1170 (Tolosano, Chron., 69). ...
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