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ORDINI CAVALLERESCHI

Enciclopedia Italiana - III Appendice (1961)
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ORDINI CAVALLERESCHI (XXV, p. 473; App. II, 11, p. 457)


CAVALLERESCHI Con l. 3 marzo 1951, n. 178, è stato istituito l'Ordine al merito della Repubblica Italiana, destinato a dare una particolare attestazione a coloro che abbiano speciali benemerenze verso la Nazione. L'ordine, a capo del quale è il presidente della Repubblica, è composto di cinque classi: cavalieri di gran croce, grandi ufficiali, commendatori, ufficiali e cavalieri. Per altissima benemerenza può essere eccezionalmente conferita ai cavalieri di gran croce la decorazione di gran cordone. Il numero massimo delle nomine che possono farsi annualmente nelle cinque classi è determinato con decreto del presidente della Repubblica. Lo statuto dell'Ordine è stato approvato con D. P. 31 ottobre 1952.

Con la stessa legge n. 178 del 1951 si è provveduto alla soppressione dell'Ordine della SS. Annunziata e delle relative onorificenze. È stato altresì soppresso l'Ordine della Corona d'Italia ed è stata disposta la cessazione del conferimento delle onorificenze dell'Ordine dei Santi Maurizio e Lazzaro. È tuttavia consentito l'uso delle onorificenze già conferite, escluso ogni diritto di precedenza nelle pubbliche cerimonie.

L'Ordine militare d'Italia (in precedenza denominato Ordine militare di Savoia) è stato riordinato con l. 9 gennaio 1956, n. 25. Esso comprende le stesse cinque classi dell'Ordine al merito della Repubblica Italiana. Alla decorazione è annessa una pensione nella misura stabilita dalla l. 27 marzo 1953, n. 259

Anche l'Ordine al merito del lavoro è stato riordinato con l. 27 marzo 1952, n. 199. La decorazione, che conferisce il titolo di cavaliere, è concessa, in numero non superiore a venticinque all'anno, a cittadini italiani che si siano resi singolarmente benemeriti segnalandosi nell'agricoltura, nell'industria, nel commercio, nell'artigianato, nell'attività creditizia e assicurativa. Il conferimento avviene su designazione fatta da ciascun ministero, nei limiti delle proprie attribuzioni. Sulle designazioni delibera un Consiglio, nominato con decreto del presidente della Repubblica. Le designazioni si intendono adottate qualora ottengano, con votazione a scrutinio segreto, il voto favorevole di almeno due terzi dei componenti il Consiglio. Le designazioni non adottate non possono essere ripresentate se non siano trascorsi almeno cinque anni o le persone designate non abbiano acquistato nuovi titoli di benemerenza. Nessuna designazione può essere ripresentata quando non sia stata adottata dal Consiglio per due volte.

L'Ordine della Stella della solidarietà italiana è stato istituito con d. l. 9 marzo 1948, n. 812, quale particolare attestato a favore di tutti coloro, italiani all'estero o stranieri, che abbiano specialmente contribuito alla ricostruzione dell'Italia. Comprende tre classi ed è conferito dal presidente della Repubblica, su proposta del Ministro degli esteri.

La decorazione della Stella al merito del lavoro ha una nuova disciplina disposta con l. 18 dicembre 1952, n. 2389. È decorazione concessa esclusivamente ai lavoratori subordinati dipendenti da imprese private, i quali si segnalino per singolari meriti di perizia, di laboriosità e di buona condotta morale.

L'Ordine coloniale della Stella d'Italia, istituito nel 1914, non è stato soppresso, ma dovrà essere riordinato. Agli altri ordini e onorificenze istituite prima del 2 giugno 1946 (fra i quali l'ordine civile di Savoia) si dovrebbe provvedere con separata legge, prevista dell'art. 9 della l. 3 marzo 1951, n. 138. Ma tale provvedimento non è stato sinora emanato.

È vietato il conferimento di onorificenze, decorazioni e distinzioni cavalleresche da parte di enti, associazioni o privati. È parimenti vietato ai cittadini italiani di fare uso sul territorio della repubblica di onorificenze o distinzioni cavalleresche loro conferite da Ordini non nazionali o da stati esteri, se non sono stati autorizzati con decreto del presidente della Repubblica. I divieti anzidetti, peraltro, non si applicano alle onorificenze, decorazioni e distinzioni cavalleresche concesse dalla Santa Sede, dall'Ordine Equestre del Santo Sepolcro e dal Sovrano Militare Ordine di Malta.

Vedi anche
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Vocabolario
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ordine órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
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