(Sovrano Militare Ordine ospedaliero di San Giovanni di Gerusalemme di Rodi e di M.) Ordine cavalleresco, la cui origine risale al 1048, quando alcuni mercanti della Repubblica marinara di Amalfi ottennero dal Califfo d’Egitto il permesso di costruire a Gerusalemme una chiesa, un convento e un ospedale nel quale assistere i pellegrini. Il vero e proprio Ordine, fondato dal beato Gerardo Sasso dopo la conquista di Gerusalemme nel 1099, ottenne nel 1113 da papa Pasquale II il riconoscimento e la tutela della Santa Sede, con diritto di eleggere liberamente i suoi capi, senza interferenza da parte delle altre autorità laiche o religiose. L’Ordine assunse successivamente anche carattere militare e cavalleresco, partecipando al fianco dei Crociati alla conquista e alla difesa della Terrasanta.
Perduta la sede originaria di Gerusalemme, riconquistata dagli Arabi (1187), l’Ordine si stabilì prima a San Giovanni d’Acri, poi a Cipro e quindi a Rodi (1310), di cui fece un baluardo della cristianità contro l’islamismo, nonché un centro di fiorenti commerci fra Occidente e Oriente. Caduta Rodi in mano dei Turchi (1522), ebbe sede in varie località, fino a stabilire il suo dominio territoriale nell’isola di Malta (1530). Cacciato dall’isola da Napoleone (1798) e impedito di farvi ritorno per l’attribuzione di Malta alla Gran Bretagna (1814), si trasferì in Italia, stabilendosi nel 1834 a Roma.
Esaurita la sua missione politico-militare, negli ultimi due secoli l’Ordine ha ripreso come attività principale quella ospedaliera e filantropica, esercitata in oltre 120 paesi con servizi medici, sociali e assistenziali. Il suo carattere di internazionalità, palese fin dall’origine e confermato dalla Carta costituzionale approvata da Giovanni XXIII nel 1961 e riformata nel 1998, è testimoniato da missioni diplomatiche accreditate in 100 paesi, cui vanno aggiunte rappresentanze presso organismi europei e organizzazioni internazionali di rilievo, come le Nazioni Unite. L’Ordine è persona giuridica e gode dei privilegi riservati ai soggetti di diritto internazionale: perciò può battere moneta, emettere francobolli e rilasciare passaporti. Le sedi centrali, il Palazzo Magistrale a via dei Condotti e la Villa Magistrale sull’Aventino a Roma, godono della extraterritorialità. L’Ordine ha un proprio codice (l’attuale è in vigore dal 1966), che ne regola la vita e l’attività, e dispone di propri tribunali. Amministrativamente è organizzato in Gran priorati, Sottopriorati e Associazioni nazionali; il governo è esercitato dal Gran maestro (con carica a vita e la cui elezione deve essere comunicata al papa), assistito dal Sovrano consiglio.