Poeta turco (İstanbul 1914 - ivi 1950). Fu tra i rappresentanti della nuova poesia repubblicana, insieme a Oktay Rifat (1914-1988) e Melih Cevdet Anday (1915-2002). K. apportò profondi cambiamenti alla poesia: recise ogni legame con la tradizione ottomana, abbandonando la metrica e usando una lingua che rispondeva a nuovi criterî poetici ricchi di realismo e di ironia. Autore, oltre che di poesie, di articoli e racconti, tradusse anche La Fontaine e Nosreddin Hoca. Nel 1941 pubblicò insieme a Melih Cevdet e Oktay Rifat il manifesto poetico Garip ("Strano"). Nel 1951 uscì postuma la sua raccolta di poesie: Orhan Velī, Bütün Şiirleri ("Tutte le opere di Orhan Velī").