Shimomura, Osamu
Shimomura, Osamu. ‒ Chimico giapponese (n. Fukuchiyama, Kyoto, 1928). Si laureò in farmacia a Nagasaki (1951) per poi trasferirsi all'università di Nagoya dove iniziò a lavorare sulle sostanze bioluminescenti, riuscendo per primo a isolare e purificare la luciferina dal crostaceo Cypiridina, e conseguì il dottorato. Nel 1960 si trasferì alla Princeton University, dove continuò a studiare la luminescenza di Cypiridina estendendo le sue ricerche anche sulla medusa Aequorea victoria e isolando una nuova sostanza luminescente, da lui denominata equorina, la prima fotoproteina mai scoperta. S. isolò dalla medusa anche un'altra proteina fluorescente, più tardi denominata green fluorescent protein (GFP) e di enorme importanza come marker proteico negli studi biochimici. Dopo essere rientrato per alcuni anni (1963-65) all'università di Nagoya, tornò a Princeton per dedicarsi allo studio dettagliato della struttura e del meccanismo di luminescenza dell'equorina e di altre proteine luminescenti. Nel 1981 si trasferì presso il Marine biological laboratory (MBL), a Woods Hole, in Massachusetts, dove proseguì i suoi studi, risolvendo nel 2000 la struttura tridimensionale completa dell'equorina. È professore emerito presso il Boston University Medical Campus. S. è considerato uno dei padri dello studio delle proteine luminescenti e della bioluminescenza, e i suoi fondamentali contributi sono stati riconosciuti con l'assegnazione del premio Nobel per la chimica nel 2008, condiviso con M. Chalfie e R.Y. Tsien.