Città dell’Indonesia (1.342.258 ab. nel 2005; 1.770.000 nel 2008, considerando l’intera agglomerazione urbana), capitale della prov. di Sumatra Meridionale. Importante polo industriale (stabilimenti chimici e petrolchimici, cementifici), al centro di una regione produttrice di petrolio, caucciù e legname. Posta a 85 km circa dalla foce del fiume Musi, P. dispone di un porto fluviale molto attivo per il commercio con altri paesi dell’Asia sud-orientale. Notevoli sono anche le funzioni culturali (2 musei, un’università fondata nel 1960 e il cui prestigio è sensibilmente aumentato negli ultimi anni del 20° sec.).
Antichissima capitale del regno indonesiano di Śrīvijaya (➔ Sumatra), fu porto fiorente fin dai primi secoli dell’era volgare; nel Medioevo fu una delle basi principali del commercio arabo nelle Indie Orientali. La progressiva diffusione dell’islamismo nella parte meridionale dell’isola (14°-15° sec.) fece di P. la capitale di un potente sultanato. Nel 1825 il sultanato fu definitivamente soppresso dagli Olandesi. Occupata dai Giapponesi nel febbraio 1942, fu violentemente bombardata dagli Alleati nell’agosto 1945.