Pittore greco (n. 500 a. C. circa), tra il 475 e il 450 doveva essere già famoso. Appartenne alla cerchia polignotea e con Polignoto e Micone prese parte alla decorazione della Stoa Pecile ad Atene, dipingendo la battaglia di Maratona e dando particolare risalto alle figure dei comandanti dei due eserciti, soprattutto a Milziade. Allontanatosi da Atene tra il 435 e il 430 (forse in seguito a espulsione), collaborò con Fidia alla statua crisoelefantina di Olimpia decorando i parapetti che chiudevano in basso il trono dello Zeus, con serie di pannelli a due o tre figure e dipingendo alcuni dettagli del panneggio della statua e le pareti della cella del tempio. In Elide decorò l'interno dello scudo del simulacro crisoelefantino di Atena.