(lat. Parcae) Divinità della mitologia classica. In origine, presso i Latini antichi si ebbe una sola P., dea che presiedeva alle nascite, poi se ne ebbero tre, assimilate alle Moire greche, divinità che presiedevano al destino dell’uomo dalla nascita alla morte.
Antonio Martina
Le P. (o grecamente Moire), figlie dell'Erebo e della Notte (cfr. Cic. Nat. deor. III XVII 44), o di Zeus e Themis, erano tre: Atropo (l'Inesorabile, da ὰ-τρέπω), Cloto (la più giovane delle tre, la Filatrice, da κλώθω) e Lachesi (da λαχεῖν). Al nascere di ogni uomo Cloto impone e avvolge ...
(lat. Parcae, da pario, non da pars)
Nicola Turchi
Da principio concepita come singola, al pari della Moira greca (v. moire), la Parca è una divinità che presiede alla nascita (Par[i]ca). Il numero divenne poi ternario con l'aggiunta di Nona e Decima (Varrone, in Gellio, III, 16, 10), le due Parche ...
parca
s. f. – Denominazione, per lo più al plur. e con iniziale maiuscola (Parche, lat. Parchae), di tre divinità della mitologia classica (Cloto, Làchesi, Àtropo) che presiedevano al destino dell’uomo dalla nascita alla morte. In partic.,...