Moneta coniata dai re di Francia nella zecca di Parigi.
Il sistema di monetazione p. si costituì durante il regno di Filippo I (1060-1108) quando le nuove norme stabilite per la zecca di Parigi furono estese a talune zecche del dominio reale; il sistema si divise a lungo il mercato monetario francese con quello tornese. Essendo il rapporto tra le due monetazioni di 4 a 5 (12 denari p. valevano 15 denari tornesi), il p. fu detto moneta forte o reale. Monete p. effettive erano sotto i Capetingi solo i denari e i mezzi denari od oboli; si trovano menzionati soldi e lire p. ma solo come monete di conto. Con Filippo Augusto la coniazione di denari p. fu ristretta al solo dominio reale; altrove furono coniati solo i denari tornesi.