Gallerista e storico dell’arte francese naturalizzato italiano (Mulhouse 1949 - Milano 2020). Ha frequentato l’Università Bocconi di Milano prima di abbandonare gli studi e dedicarsi totalmente all’arte: in qualità di gallerista ed editore si è specializzato nell’arte italiana del Novecento. Già opinionista per Liberal, Vogue e Panorama, nonché assessore con delega a Cultura, Tempo libero, Educazione e Relazioni internazionali (1993-97), a cavallo tra gli anni Novanta e i Duemila è diventato un noto volto televisivo grazie alle trasmissioni Art’è e Art.tu (Rai tre), dedicate alla critica d’arte. Tra il 2001 e il 2011 ha condotto Passepartout (Rai tre), programma di divulgazione artistica a cadenza settimanale. D. ha insegnato Disegno industriale all’Università degli Studi di Palermo, condotto Emporio Daverio (Rai 5) e diretto la rivista Art e Dossier. Tra le sue pubblicazioni: Arte stupefacente: da Dada alla Cracking art (2004); Un'altra storia del design e un modesto tentativo di interpretazione (2005); Il museo immaginato (2011); Il museo immaginato. Il secolo lungo della modernità (2012); Guardar lontano veder vicino. Esercizi di curiosità e storie dell'arte (2013); Il secolo spezzato delle avanguardie (2014); La buona strada (2015); Il gioco della pittura (2015); Arte in tavola (2015); A pranzo con l'arte (2016); Le stanze dell'armonia. Nei musei dove l'Europa era già unita (2016); Ho finalmente capito l'Italia. Piccolo trattato ad uso degli stranieri (e degli italiani) (2017); Grand Tour d'Italia a piccoli passi (2018); nel 2019, Quattro conversazioni sull'Europa e La mia Europa a piccoli passi; Racconto dell'arte occidentale dai greci alla pop art (2020); Il giro del mondo dell'arte (post., 2021); Che cos'è la bellezza. Una lezione di storia dell'arte (post., 2022).