Denominazione attribuita a Firenze negli ultimi anni del 15° sec. ai seguaci di G. Savonarola, per il loro continuo sollecitare azioni e riforme politiche con l’argomento della collera divina e per il loro voler imporre un tono di penitenza e di contrizione alla vita quotidiana.
Nel 19° sec. furono chiamati P. in Toscana, dagli avversari, coloro che miravano a conciliare i nuovi ideali democratici con il cattolicesimo.