Uomo politico italiano (Roma 1945 - ivi 2006). Colpito da una forma di distrofia muscolare a soli sedici anni, nel 2002 ha aperto un forum on line sull’eutanasia e un blog per raccontare la propria esperienza. Già politicamente impegnato tra le fila dei Radicali Italiani e co-presidente dell’Associazione L. Coscioni, quattro anni più tardi si è rivolto al presidente della Repubblica G. Napolitano nella speranza che gli venisse riconosciuto il diritto a sospendere le cure; ha così avuto inizio un intenso confronto politico che ha coinvolto e interessato gran parte dell’opinione pubblica, pur non conducendo ad alcun tipo di accordo circa il diritto all’autodeterminazione. Dopo la mancata accettazione del ricorso presentato al Tribunale di Roma, il 20 dicembre 2006 W. ha deciso di interrompere la respirazione artificiale (sotto sedazione), assistito dai famigliari e da un medico (imputato per “omicidio del consenziente” e poi prosciolto).