Nelli, Piero. - Regista cinematografico e televisivo italiano (Pisa 1926 - Sarteano, Siena, 2014). Dopo l’esordio nel cinema in qualità di aiuto regista nelle pellicole Riso amaro (1949) e Non c’è pace tra gli ulivi (1950) di G. De Sanctis, si è dedicato alla regia di documentari dirigendo tra gli altri Cavatori del marmo (1950), Patto d’amicizia (1951), Crepuscolo di un mondo (1953) e La pattuglia sperduta (1954), il suo primo lungometraggio. Autore di episodi in film collettivi (Le italiane e l’amore, 1961; I misteri di Roma, 1963), dalla fine degli anni Sessanta si è dedicato quasi esclusivamente alla regia televisiva di telefilm e documentari (Parlare, leggere, scrivere. Storia dell’Italia unita tra lingua e dialetti, 1969-73, con T. De Mauro e U. Eco; La radiografia della miseria, 1967; Il passatore, 1977; La presenza perfetta, 1981). Regista militante (aveva precocemente aderito al Partito comunista italiano e partecipato alla Resistenza e, più tardi, alla lotta di liberazione dal colonialismo della Guinea-Bissau, di cui testimonia il lungometraggio Labanta Negro, 1966) ed esponente dallo stile personalissimo del neorealismo italiano coniugato con un rigoroso senso etico e grande passione sociale, N. si è felicemente sperimentato anche nella scrittura letteraria con Un caso di destino (2000), romanzo storico che attraversa con acuto sguardo critico la storia italiana.