Nome d'arte dell'attore francese P.-Albert Espinasse (Parigi 1905 - Brunico 1972). Figlio di attori, studiò arte drammatica e si dedicò al teatro sia come attore sia come autore di commedie da lui stesso recitate. La sua interpretazione teatrale più importante risale al 1951, quando impersonò il ruolo di Goetz in Le diable et le bon Dieu di J.-P. Sartre. Come attore cinematografico esordì nel 1924 in La fille de l'eau di J. Renoir, cui seguirono Quai des brumes (1938) e Les enfants du paradis (Amanti perduti, 1945), ambedue diretti da M. Carné. Sotto la guida di registi italiani ha interpretato Il bell'Antonio (1960) di M. Bolognini, Un mondo nuovo (1966) di V. De Sica e La più bella serata della mia vita (1972) di E. Scola.