Filologo (Collesalvetti 1815 - Firenze 1879); dal 1859, bibliotecario della Marucelliana. Editore di testi antichi, autore di studî di lingua e di libri educativi, polemista in difesa della tradizione linguistica quale egli puristicamente la concepiva; e soprattutto, lessicografo (Vocabolario della lingua italiana, 1855; Vocabolario dell'uso toscano, 1863; Vocabolario della pronunzia toscana, 1863; Vocabolario italiano, in collab. con G. Rigutini, 1875; Lessico dell'infima e corrotta italianità, in collab. con C. Arlia, 1877; ecc.).