Nome comune dell’albero Citrus paradisi (v. fig.), delle Rutacee, e del suo frutto alto fino a 7-8 m, originario dell’Estremo Oriente e attualmente coltivato in tutti i paesi caldi. Ha foglie coriacee sempreverdi, fiori solitari o in grappoli, bianchi, pentameri, con stami numerosi. Il frutto, grosso, subsferico, può raggiungere 3 kg e ha una buccia grossa, giallo limone o biancastra e liscia, polpa acidulo-zuccherina. Nella regione mediterranea è coltivato soprattutto in Spagna, Portogallo, Algeria, Israele; in Italia, in Calabria e Sicilia. Dalla scorza del frutto, sia per pressione sia per distillazione in corrente di vapore, si estrae un olio essenziale, che è un liquido mobile, di colore giallo pallido, di odore e sapore gradevoli, simili a quelli dell’olio estratto dall’arancio.