Scrittore, storico e studioso di storia dell'arte (Venezia 1852 - Roma 1928). Prof. al liceo Foscarini, poi all'Accademia di belle arti di Venezia (fu appassionato cultore della storia, delle tradizioni, dell'arte della sua città); deputato dal 1890, senatore dal 1909, fu (1919-20) il primo sottosegretario alle Belle Arti; socio nazionale dei Lincei (1920). Coltivò la letteratura (si ricordano i due romanzi Dolor, studio psicologico, del 1872, e Clara, del 1875, il saggio su Carlo Goldoni, dello stesso anno, i pregevoli studî su Nievo, del 1869, e su Fogazzaro, del 1900), la storia dell'arte (La pittura veneziana, 1903, gli studî su V. Carpaccio, 1906, e su G. B. Tiepolo, 1909), e quella del costume, nella quale eccelse (rimane essenziale La storia di Venezia nella vita privata, dalle origini alla caduta della repubblica, 1879). M. fu anche acclamato conferenziere ed efficace polemista.