Figlio di Vladislao II (m. 1230). Usurpato il governo la prima volta nel 1191 al duca Venceslao, dovette cederlo nel 1193 al duca e vescovo di Praga Enrico Bretislao. Riprese la lotta nel 1197, quando, alla morte del duca, fu designato alla successione Vladislao, suo fratello minore. Essendosi accordati i due fratelli, P. Ottocaro I divenne duca di Boemia, e durante il suo lunghissimo governo (1197-1230) riuscì a ottenere la corona regia e a consolidare la posizione della Boemia nell'ambito dell'Impero. Per raggiungere questo fine non esitò a cambiare più volte alleanza. La corona regia ereditaria, ricevuta nel 1198, gli fu riconosciuta da Innocenzo III nel 1204, e nel 1212 ottenne da Federico II la Bolla d'Oro di Sicilia, che costituì la base giuridica dei rapporti fra il regno di Boemia e l'Impero sino a Carlo IV. Sotto il suo regno la Chiesa boema riuscì a sottrarsi alla dipendenza dallo stato, grazie all'intervento, da lui richiesto, del legato papale Gregorio.