Erudito e bibliografo francese (Guise, Piccardia, 1675 circa - Amsterdam 1756). Libraio nel 1698 in Parigi, emigrò, essendo protestante, nei Paesi Bassi nel 1711; ben presto rinunciò alla sua professione per dedicarsi agli studî. A Parigi compilò diversi cataloghi di biblioteche private; in uno di essi, quello per l'abate Faultrier (1709), tracciò un nuovo sistema di classificazione bibliografica. Scrisse una Histoire de l'origine et des premiers progrès de l'imprimerie (1740), che ebbe notevole successo, una Histoire de Fénelon (1747) e un Dictionnaire historique (1758-59), a supplemento del dizionario di P. Bayle di cui aveva curato un'edizione (4 voll., 1720), e pubblicò numerosi altri studî e saggi. Lasciò in legato alla bibl. univ. di Leida i suoi manoscritti.