Collegio di quattro magistrati elettivi, che nelle comunità annesse a Roma (municipia) dopo la guerra sociale amministravano la giustizia e dirigevano la polizia urbana; derivava dalla fusione di due collegi, i duoviri iure dicundo e i duoviri aedilicia potestate (o aediles), denominazioni che rimasero pur avendo perso significato. Ogni cinque anni i q. assumevano la funzione corrispondente a quella dei censori in Roma (q. censoria potestate o q. quinquennales).