Motivo decorativo costituito da tralci vegetali, per lo più di acanto, stilizzati in volute svolgentisi l’una dall’altra (v. fig.). Dipinto, modellato in stucco, inciso o scolpito, il r. è tra i motivi fitomorfici più diffusi nell’arte classica, nel mondo bizantino, islamico e occidentale, come ornato di elementi architettonici, di cornici di dipinti murali e di miniature, di oggetti o utensili ecc. In forme di esuberante naturalismo oppure stilizzate, il r. è stato talvolta arricchito da altre figurazioni fitomorfiche, zoomorfiche o umane.
Tipo di infiorescenza costituita da un asse primario allungato longitudinalmente, con internodi distinti e fiori, provvisti di un peduncolo, inseriti singolarmente.
Si chiama ecblastesi racemipara quella che dà origine a un’infiorescenza racemosa (➔ ecblastesi).