Kenmu, Restaurazione
Periodo della storia del Giappone (1334-36). Fu avviata dall’imperatore Go Daigo, che ristabilì temporaneamente il potere imperiale, ponendo fine allo shogunato di Kamakura e dei reggenti Hojo, l’ultimo dei quali, Takatoki, compì il suicidio rituale assieme ai suoi fedeli. Durante la Restaurazione K. Go Daigo dovette far fronte a continue richieste di ricompense dai capi feudali che avevano appoggiato la sua causa e dalle istituzioni religiose, e creò un organo apposito (Onshokata), ma sorsero subito corruzione e favoritismi; le aspettative dei contadini furono deluse; per la costruzione di un nuovo palazzo imperiale, inoltre, l’imperatore spese enormi somme cui dovettero far fronte i funzionari militari, creando malcontento anche nella classe samuraica. Ciò favorì la ribellione di Ashikaga Takauji, ex generale dello shogunato che aveva aiutato Go Daigo a prendere il potere, il quale si ribellò al sovrano, ne provocò la fuga (➔ Nanbokucho) e fondò una nuova dinastia di shogun.