Rivista di lettere, scienze e arti, fondata a Parigi nel 1829 da P. de Ségur-Dupeyron e P. Mauroy; acquistata nel 1831 da F. Buloz, che ne fu anche il primo direttore, divenne una delle più importanti riviste della Francia e modello di numerose altre. Ebbe fra i suoi collaboratori scrittori come C. Baudelaire, C.-A. Sainte-Beuve, V. Hugo, A. de Vigny, A. de Musset, Stendhal, nonché scienziati e uomini politici. Dapprima letteraria, si occupò poi di filosofia e di scienza e dal 1833 di storia e politica. Passò poi a C. Buloz (1877-93), figlio del precedente direttore; a F. Brunetière (1893-1907); quindi a F. Charmes, a R. Doumic, segretario perpetuo dell’Académie française, e ad altri. Sospesa nel 1944, riprese le pubblicazioni nel 1947 con il titolo La revue: littérature, histoire, arts et sciences des deux mondes. Nel 1956 si fuse con la rivista Hommes et mondes. Pubblicata dal 1972 come La nouvelle revue des deux mondes, dal 1976 ha ripreso il vecchio titolo.