Trattato latino di retorica, che fino al 16° sec. fu attribuito a Cicerone, mentre fu scritto, non si sa da chi, fra l’86 e l’82 a.C. È rielaborazione di una fonte greca, ignota. Il trattato ha i pregi della brevità e chiarezza e ha avuto larghissima fortuna nel Medioevo. Nulla sappiamo dell’Erennio a cui il libro è dedicato.