Nell’antica Grecia, dove gli abitati erano posti per lo più sopra alture, la parte più eminente della città. In senso più generico, si chiama a. la parte alta, difesa da mura, di una città antica, anche [...] degli edifici templari dedicati alle divinità maggiori della città. In alcuni centri l’a., cinta da mura dotate di torri, aveva la funzione di luogo di avvistamento e di rifugio per la popolazione civile.
In Italia l’utilizzo delle alture si attesta ...
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Economista francese (Limoges 1923 - Parigi 2015); prof. presso l'univ. della California a Berkeley (1961-67) e poi presso quella di Parigi (1971-73), è stato direttore dell'École nationale de la statistique [...] (1994-2004) delle Pontificia accademia delle scienze sociali. Ha scritto numerose opere tra le quali si ricordano: Initiation àla comptabilité nationale (1957); Méthodes statistiques de l'économétrie (1964; trad. it. 1971); Leçons de théorie micro ...
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(gr. ᾿Ανδρομέδα)
Mitologia
Figlia di Cefeo, re degli Etiopi, e di Cassiopea; fu esposta su uno scoglio per essere divorata da un mostro mandato da Posidone irato contro la superba moglie di Cefeo. Ma [...] e, dopo aver vinto in duello il promesso sposo di A., la sposò.
Astronomia
Costellazione del cielo boreale, introdotta da Tolomeo. Si trova a S di Cassiopea e a N dei Pesci e di Pegaso e comprende la nebulosa di A. (M 31 o NGC 244), una delle tre ...
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Ecclesiastico (Siviglia 1802 - Londra 1865), di origine irlandese. Studiò a Roma al collegio inglese e fu ordinato sacerdote nel 1825. Dedicatosi agli studî orientalistici, pubblicò nel 1827 le Horae Syriacae, [...] che gli diedero fama di orientalista: ebbe allora la cattedra di ebraico e siro-caldaico aLa Sapienza. Rettore del collegio inglese (1828), dal 1835 in poi si consacrò in modo particolare alla ripresa del cattolicesimo in Inghilterra, con articoli, ...
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Scultore e pittore francese (Dun-sur-Meuse 1920 - Doulcon, Meuse, 2006). Negli anni 1947-48 eseguì gli affreschi della chiesa di S. Giacomo a Montrouge. Dal 1949, trasferitosi a Choisy-le-Roi, si dedicò [...] 1964 ricevette il premio Bright alla Biennale di Venezia e la città di Berlino lo incaricò di realizzare L'homme construit : Poire sur plan d'éclairage (1984); Nuage midi (1986); Ala santé de la révolution, 1988, Saint-Denis, P. du Bagnolet; Eté 94 ...
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Romanziere e critico spagnolo (La Coruña 1885 - Madrid 1964). Cominciò l'attività come giornalista, fu redattore di Tierra gallega e dell'ABC; su quest'ultimo pubblicò le famose Acotaciones de un oyente [...] ; Las aventuras del caballero Rogelio de Amaral, 1933). Il tema della guerra e della rivoluzione è trattato in Los que no fuimos ala guerra (1930) e Una isla en el Mar Rojo (1939), mentre El bosque animado (1943) si ambienta in Galizia. Da ricordare ...
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Ingegnere, matematico, economista (Varzy, Nièvre, 1784 - Parigi 1873); fratello di André-Marie. Ingegnere del genio marittimo, poi prof. di meccanica al Conservatoire des arts et métiers, scrisse di economia [...] e statistica, di meccanica applicata, di geometria. Nei suoi Développements de géométrie pour faire suite àla géométrie pratique de Monge (1813) il D. introdusse i concetti di tangenti coniugate e di indicatrice della curvatura in un punto generico ...
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Particolare stato di aggregazione della materia, e precisamente lo stato di una sostanza solida che non abbia struttura cristallina: isotropa, quindi, rispetto a tutte le proprietà fisiche a livello macroscopico. [...] soprafusione): il corpo assume una viscosità che rende appunto il suo stato somigliante per molti aspetti a quello solido. Fra le poche sostanze ottenute allo stato a. la più importante è il vetro, per cui questo stato ha ricevuto il nome di vetroso ...
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Apologista cristiano (m. 327 circa), vissuto a Sicca Veneria (od. el-Kef) nell'Africa proconsolare. Retore pagano e maestro di Lattanzio, si sarebbe convertito in tarda età, secondo s. Girolamo, offrendo [...] , elementi caratteristici del cristianesimo africano e una drammaticità ricca di fermenti. È interessante nella prosa latina di A. la definitiva affermazione del cursus, il sistema di clausole accentuative derivate dal numerus della prosa classica. ...
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Scrittore francese (Montevideo 1884 - Parigi 1960). Legato alla Nouvelle Revue française, visse tra la Francia e l'America del sud, cimentandosi in tutti i generi letterarî ma affermandosi soprattutto [...] e Le voleur d'enfants (1926; trad. it. 1949), e in romanzi come L'enfant de la haute mer (1931; trad. it. 1946) e L'arche de Noé (1938); in Boire àla source (1933) rievocò la sua infanzia tra l'Uruguay e i paesi baschi. Notevole anche il suo teatro ...
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a la coque
à la coque ‹a la kòk› locuz. fr. (propr. «al guscio»), usata in ital. come agg. – Nel linguaggio gastronomico, solo nella locuz. uovo à la coque (parzialmente italianizzato alla coque), uovo tenuto per 2-3 minuti in acqua in ebollizione...
a la belle etoile
à la belle étoile ‹a la bèl etu̯àl› locuz. fr. (propr. «alla bella stella»). – A cielo scoperto, a cielo sereno; si usa nelle frasi dormire, albergare à la belle étoile, dormire all’aperto, spec. di chi non ha o non trova...