Bellocchio, Marco
Daniela Turco
Regista cinematografico, nato a Piacenza il 9 novembre 1939. L'orizzonte dei conflitti familiari, lo spazio e il tempo della parola, il gioco libero e impervio della [...] Paola (1969), sull'occupazione di case organizzata dai militanti nella cittadina calabrese, e Viva il 1° maggio rosso, dello stesso anno, che documentava le manifestazioni per la festa dei lavoratori. Sempre nel 1969, con il Timone d'Atene di W ...
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Nome d'arte di Maria Luisa Ceciarelli, attrice cinematografica e teatrale, nata a Roma il 3 novembre 1931. Consegnata alla storia del cinema come musa dei drammi borghesi di Michelangelo Antonioni, ha [...] dei film collettivi Alta infedeltà e Le fate, Il disco volante (1964) di Tinto Brass, Fai in fretta ad uccidermi… ho freddo! di Francesco Maselli, Ti ho sposato per allegria di Salce, La cintura di castità di Pasquale Festa Campanile, tutti del 1967 ...
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Forman, Miloš
Serafino Murri
Nome d'arte di Forman Ján Tomáš, regista cinematografico ceco, naturalizzato statunitense, nato a Čáslav (Boemia) il 18 febbraio 1932. Tra i maggiori esponenti della Nová [...] ee nero. Nel 1967, con un taglio umoristico degno di quella tradizione letteraria nazionale rappresentata da J. Hašek, firmò Hoří, má panenko! (Al fuoco, pompieri!), satira corale del militarismo, che attraverso le grottesche vicende della festa ...
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Cavalcanti, Alberto (propr. Cavalcanti De Almeida, Alberto)
Alessandro Cappabianca
Scenografo e regista cinematografico brasiliano, nato a Rio de Janeiro il 6 febbraio 1897 e morto a Parigi il 23 agosto [...] di Robert Hamer) e la regia della parte in cui una ragazza racconta di aver incontrato, a una festa mascherata, il fantasma Una telefonata da parte di un cliente lo induce però a partire e a ritrovarsi nella villa dell'inizio del film, così che tutto ...
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Rota, Nino
Bruno Roberti
Compositore, nato a Milano il 3 dicembre 1911 e morto a Roma il 10 aprile 1979. L'apparente candore e la cristallina fluidità della sua musica racchiudono un nucleo più segreto [...] la stroficità modale delle canzoni a ballo rinascimentali, ritrovando quel senso della festa teatrale che aveva già espresso nel teatro lirico con un capolavoro di sottigliezza lieve e ironica come Il cappello di paglia di Firenze (1955) o nella ...
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Iraq
Cinematografia
La prima proiezione cinematografica irachena risale al 1909 e venne effettuata presso un noto caffè del centro di Baghdad. L'avvenimento, cui partecipò un pubblico numeroso, ottenne [...] -ǧayš al-῾Iraqī (Scene della festa di primavera dell'esercito iracheno) e Tadšīn ṭā'irat madīnat Baġdād (Inaugurazione di Ṣaddām Ḥusayn, dal luglio del 1979 dittatore assoluto del Paese, e al-Qādisiyya (1981) di un altro regista egiziano, Salah Abu ...
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Regista cinematografico statunitense, di origine ucraina, nato a Chicago il 29 agosto 1935. Le sue opere si rivelano caratterizzate da una notevole forza narrativa, espressa attraverso una messinscena [...] regia con The French connection (1971; Il braccio violento della legge) e due anni dopo il Golden Globe per la regia di The exorcist The birthday party (1968; Festa di compleanno), e The boys in the band (1970; Festa per il compleanno del caro amico ...
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Noiret, Philippe
Simone Emiliani
Attore cinematografico e teatrale francese, nato a Lille il 1° ottobre 1930. Tra gli interpreti più attivi del cinema francese, con oltre 130 film e 60 spettacoli teatrali [...] l'amore per il figlio. Nel corso degli anni, sempre per lo stesso regista, è stato anche Filippo d'Orléans reggente di Francia in Que la fête commence (1975; Che la festa cominci...), un giudice di provincia nella Francia di fine Ottocento in Le juge ...
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Regista cinematografico statunitense, nato a Santa Monica (California) il 3 febbraio 1927. È stato tra la fine degli anni Quaranta e l'inizio degli anni Settanta il più noto rappresentante del cinema d'avanguardia [...] ', desunta dalla dottrina dell'occultista inglese A. Crowley. Di questo film ‒ descrizione di una festa in cui si intrecciano riti satanici e parodia dei miti hollywoodiani ‒ realizzerà nel 1958 una versione da proiettare su tre schermi. Tornato ...
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Burkina Faso
Giuseppe Gariazzo
Cinematografia
La cinematografia dell'ex Alto Volta, limitata a pochi titoli fino all'inizio degli anni Ottanta, ebbe una rapida crescita, quantitativa e qualitativa, [...] il 15 ottobre 1987) esso diventò appuntamento indispensabile di conoscenza e riflessione, nonché grande festa popolare, trasformando Ouagadougou in capitale del cinema africano e di tutta la produzione audiovisiva, grazie anche alla presenza, all ...
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festa
fèsta s. f. [lat. fĕsta, propr. femm. dell’agg. festus «festivo, solenne», che si ritiene connesso con feria, feriae «feria»]. – 1. a. Giorno destinato a una solennità, al culto religioso, a celebrazioni patriottiche o d’altro genere:...
festivo
agg. [dal lat. festivus «piacevole, allegro, leggiadro», der. di festus «festivo»]. – 1. a. Di festa, delle feste: giorni feriali e giorni f.; giorno f. a tutti gli effetti civili, agli effetti cioè previsti dalla legge. b. Che si...