Scienza greco-romana. Plinio, la tradizione enciclopedica e i Mirabilia
Mary Beagon
Plinio, la tradizione enciclopedica e i Mirabilia
Introduzione
Molte delle accezioni oggi implicite nel termine 'scienza' [...] greco e rinvenibile negli scritti di Platone e di Aristotele, il quale mantenne la sua influenza anche durante l'eracristiana. Nella Storia naturale di Plinio le teorie antropocentriche si traducono in una descrizione non tanto della Natura quanto ...
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Scienza indiana: periodo classico. Minerali e metalli
Arun Kumar Biswas
Minerali e metalli
Fino all'inizio del XX sec. la conoscenza della storia indiana a malapena risaliva a un tempo precedente il [...] manchino riferimenti ad autori piū antichi quali Mahākāla o Vyāḍi. Il commercio indo-romano fiorì con l'inizio dell'eracristiana e continuò a prosperare nei secoli seguenti; anche a seguito di questo commercio, in India furono redatte varie opere ...
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HOHENSTAUFEN, FAMIGLIA
HHansmartin Schwarzmaier
Lo 'Staufen', un monte di forma conica (685 m) di origine vulcanica, sovrasta una dorsale situata tra i fiumi Fils e Rems (odierno distretto di Göppingen, [...] Lorch sul limes romano, quindi nel sito di un insediamento militare d'importanza strategica dei primi secoli dell'eracristiana, accentuò ulteriormente il valore mitico del luogo, denso di significati per i primi Staufen. La costruzione del castello ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Africa
Andrea Manzo
Federico De Romanis
Samou Camara
Le vie e i contatti commerciali nell'africa subsahariana. le origini
di Andrea Manzo
I contatti [...] a partire dagli ultimi secoli prima dell'eracristiana l'archeologia inizia a possedere qualche scarno indizio profezie di Geremia ed Ezechiele, mentre il termine stesso con cui era indicato l'incenso nella lingua latina (tus), mutuato dal greco ...
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Monetazione
Lucia Travaini
Federico II lasciò una traccia molto importante nella monetazione del Regno di Sicilia, visibile specialmente nel controllo della produzione e della circolazione della moneta [...] e in arabo; su uno di questi tarì è indicata la data su entrambi i lati in arabo: su un lato l'anno 1198 dell'eracristiana e sull'altro l'anno 595 dell'Egira: il 595 cominciò il 3 novembre 1198, e Costanza morì il 27 dello stesso mese, e pertanto ...
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Vedi STUCCO dell'anno: 1966 - 1997
STUCCO (v. vol. VII, p. 524)
R. J. Ling
C. Lo Muzio
M. Spagnoli
Grecia e Roma. - Il termine s. è impiegato nella sua accezione più corretta quando viene riferito [...] rilievo di stūpa (p.es. ghirlande) e altri edifici, ma le prime testimonianze figurate si datano ai primi secoli dell'eracristiana. Nonostante sia stata ampiamente trattata da K. M. Varma, la questione delle origini della scultura indiana in s. - e ...
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Vedi INDIANA, Arte dell'anno: 1961 - 1995
INDIANA, Arte
A. Tamburello
H. Goetz
INDIANA, Arte. - L'arte i. raggiunge alcune delle sue espressioni più alte in tempi che sono cronologicamente al di fuori [...] originale pur nelle successive ricostruzioni. Sotto il livello stradale era una rete di condutture in mattoni per canali di compiuta.
7. Periodo Kuṣāna. − A partire dall'èracristiana, le regioni norde centro-occidentali dell'India, sviluppano, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Milano e la borghesia degli imprenditori
Pier Luigi Porta
L’istruzione superiore: la nascita del Politecnico
Scopo di questa esposizione è quello di effettuare un esame della cultura economica della [...] non difetta certo di scuole di prestigio in tutto lo svolgersi della sua storia, addirittura nell’intero arco dell’eracristiana. Vi manca, tuttavia, a lungo una Università, ossia uno Studio generale. Neppure l’epoca napoleonica, tra i momenti alti ...
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Medioevo: la scienza siriaca. Introduzione
Javier Teixidor
Introduzione
Il siriaco è un dialetto aramaico che nel I sec. d.C. era parlato nel nord della Siria e, nell'Alta Mesopotamia, nella regione [...] incertezze morfologiche che ancora sussistono, sia il frutto di una società già ben strutturata all'inizio dell'Eracristiana.
I testi teologici, filosofici e scientifici scritti in questo nuovo dialetto aramaico si rivelano un capitolo fondamentale ...
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CRONOLOGIA e CRONOLOGICI, Sistemi
G. Pugliese Carratelli
S. Donadoni
S. Moscati
L. Moretti
A) Formazione dei sistemi cronologici e determinazione della cronologia. - B) Cronologia Egiziana e dell'Oriente [...] (dal 753 a. C.); quella Seleucidica (dal 312 a. C.), diffusa in Oriente. Il computo degli anni secondo l'èracristiana risale al monaco Dionisio detto Exiguus (morto nel 526).
4. - Le ricostruzioni cronologiche della storiografia moderna sono fondate ...
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era
èra s. f. [dal lat. tardo aera «numero, cifra», propr. plur. di aes aeris «bronzo, rame»]. – 1. La più ampia divisione del tempo nella storia dei diversi popoli. Più particolarm., in cronologia, sistema di computo del tempo che prende...
cristiano
agg. e s. m. [dal lat. Christianus, gr. Χριστιανός]. – 1. agg. a. Di Cristo, come fondatore del cristianesimo: religione, fede c.; èra c. (o èra volgare), l’età che ha inizio con la nascita di Cristo. b. Detto di persona, che ha...