MITOLOGIA
C. Cieri Via
Le figurazioni mitologiche nel Medioevo appartengono a quella tradizione classicista che dall'età tardoantica fino alla fine del Trecento guardò al mondo antico in termini ora [...] quel processo di allegorizzazione che, attingendo allo stoicismo e passando per il neoplatonismo, fin dall'inizio dell'eracristiana trovò rispondenza nella stessa esegesi dei Padri della Chiesa, per poi radicarsi, con il contributo ellenistico, nell ...
Leggi Tutto
Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Subcontinente indiano
Liliana Camarda
André Tchernia
La rete degli scambi e dei contatti
di Liliana Camarda
Le vie di comunicazione all'interno [...] la Via della Seta all'India. Strabone narra di un fiorente commercio tra India e Siria nei secoli a ridosso dell'eracristiana. I beni indiani erano trasportati attraverso l'Oxus e poi via Mar Caspio e Mar Nero, dopo aver viaggiato da Pataliputra ...
Leggi Tutto
Vedi OREFICERIA dell'anno: 1963 - 1996
OREFICERIA
L. Breglia
R. Grousset
J. Auboyer
Una storia della o. antica manca ancora, né è ancora possibile tracciarla nonostante che, da un decennio circa a [...] ; infatti l'estrazione dell'oro fu raramente organizzata su scala industriale e la fonte più abbondante a partire dall'èracristiana, nell'India per esempio, fu l'utilizzazione di monete romane, molto ricercate come materia di scambio.
Nell'India (v ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Gli osservatori astronomici
Ahmad Dallal
Gli osservatori astronomici
Sin dall'inizio, nel IX sec. e ancora per tutto il XVI, l'astronomia fu [...] (corrispondenti a quelli 827-828 dell'eracristiana) dall'Osservatorio di Šammāsiyya furono giudicati m. 975 ca.) ottennero un valore di 1°/70 anni. La questione era ancora irrisolta quando nel XIII sec. fu fondato l'Osservatorio di Marāġa, ...
Leggi Tutto
La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. I primordi dell'Impero
Anne Cheng
I primordi dell'Impero
Quando il Primo Imperatore Qin (Shi Huangdi) riuscì a unificare per la prima volta i principati dei [...] , Tibet, Vietnam).
I primi segni di una presenza buddhista in terra cinese, che si manifestano all'inizio dell'eracristiana, rappresentano l'inizio di un lungo e immenso processo di assimilazione del buddhismo indiano da parte della cultura cinese ...
Leggi Tutto
Vedi NABATEA, Arte dell'anno: 1963 - 1995
NABATEA, Arte
M. A. Del Chiaro
G. Garbini
1. - Col termine di arte n. si designa la produzione artistica di quella parte della penisola araba e della regione [...] il cui nome appare attestato a Seia sulla base di una statua trovata in un tempio, databile nei decennî a cavallo dell'èracristiana. È possibile che sia un fratello di Ḥūru, 2° (C. I. S., II, 164).
19. KARIBU (krbw), figlio dello scultore ῾Abd ...
Leggi Tutto
NEW YORK
N. E. Scott
K. C. Wilkinson
D. von Bothmer
W. H. Forsyth
A. Priest
Metropolitan Museum of Art. -
1. - Generalità. - Il Metropolitan Museum of Art fu fondato nel 1870 a New York City. Secondo [...] anni di civiltà nel mondo: l'antico Vicino Oriente, l'Egitto, la Grecia, Roma, l'Oriente, l'Europa dall'inizio dell'èracristiana e gli Stati Uniti. Le raccolte comprendono più di 365 mila opere d'arte e sono le più complete nell'emisfero occidentale ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Artigiani e artisti: l’officina Italia
Enrica Pagella
Una storia ancora da scrivere
Nel 1608 Francis Bacon affidava al suo diario il programma di una storia dei mestieri:
I punti o cose da indagare [...] dopo un silenzio che data sostanzialmente dai primi secoli dell’eracristiana, la tecnica del ‘vetro dorato’, dove le figure il gusto per le variopinte e iridescenti composizioni di pietra era ben radicato, tanto che nel 1737 anche Carlo di Borbone ...
Leggi Tutto
Vedi VETRO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
VETRO (vitrum)
D. B. Harden
Sommario. 1. Il v. come sostanza. 2. Industria del v. nell'antichità. 3. Sviluppo delle officine: a) v. a sabbia; b) v. alessandrino [...] data di inizio di questa nuova tecnica è abbastanza sicura. Nessun v. soffiato è noto in rinvenimenti datati prima dell'èracristiana, ma subito dopo i v. cominciano a trovarsi in grandi quantità.
Il nuovo processo si diffuse rapidamente in regioni ...
Leggi Tutto
Gino Roncaglia
Lingua e tecnologia
Usi della lingua e strumenti di rete
di Gino Roncaglia
27 gennaio
A San Francisco, Steve Jobs, fondatore e amministratore delegato di Apple, presenta iPad, ‘tavoletta’ [...] da 36 segni (5° secolo) e quello georgiano, con diverse varietà (5°-6° secolo).
Nei primi secoli dell’eracristiana, caratterizzati in Occidente, nell’area mediterranea e in quella vicinorientale, dalla presenza dell’Impero romano e in Estremo ...
Leggi Tutto
era
èra s. f. [dal lat. tardo aera «numero, cifra», propr. plur. di aes aeris «bronzo, rame»]. – 1. La più ampia divisione del tempo nella storia dei diversi popoli. Più particolarm., in cronologia, sistema di computo del tempo che prende...
cristiano
agg. e s. m. [dal lat. Christianus, gr. Χριστιανός]. – 1. agg. a. Di Cristo, come fondatore del cristianesimo: religione, fede c.; èra c. (o èra volgare), l’età che ha inizio con la nascita di Cristo. b. Detto di persona, che ha...