JACOBINI, Domenico Maria
Mario Casella
Nacque a Roma il 3 sett. 1837 da Giovanni e da Teresa Paini. Per le condizioni di estrema povertà della sua famiglia, trascorse alcuni anni della fanciullezza [...] "), si riepilogasse il concetto di democrazia cristiana e si consigliasse di riprovare gli eccessi di entrambe le tendenze, sottolineando che era necessario il raggiungimento di un'intesa sul piano operativo" (Vian, p. 860). Successivamente fece ...
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PERUZZINI
Rachele Ragnetti
– Famiglia originaria di Pesaro, che comprende i pittori Domenico e i figli Giovanni, Antonio Francesco e Paolo, attivi in ambito marchigiano e in città italiane come Roma, [...] -60, p. 14); da una lettera si evince che nel 1666 era nuovamente a Roma (Campori, 1855, p. 366), dove fu attivo , pp. 193-195; A. Ottolini, I disegni di Domenico Peruzzini, in Arte cristiana, LXXII (1984), 700, pp. 25-32; B. Cleri, Un’Assunzione in ...
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BUONMATTEI (Buonmattei), Benedetto
Ilio Calabresi
Nacque a Firenze verso la metà di luglio del 1581 da Vincenzo di Benedetto, non ricco discendente di un'antica famiglia cittadina (già detta del Rosso, [...] a tornare a Firenze nel 1615 o 1616 (anno in cui era sicuramente in patria e "governatore" del monastero di S. Maria S. Alberto, di S. Bastiano della Congregazione della dottrina cristiana di S. Francesco) con prediche e altri interventi. Continuò ...
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DE MONTE, Andrea
Fausto Parente
Nome cristiano di Josef Zarfati; altre grafie con cui il nome viene indicato (Del Monte; Dei Monti; Di Monte; Di Monti). anche in documenti contemporanei (ad esempio [...] autografi ed ufficiali hanno sempre "De Monte".
Il cognome De Monte era stato assunto in onore di Giulio III, cui il D. indirizzò risposta alle obiezioni mosse dagli ebrei a concezioni cristiane. Il primo libro è dedicato specificatamente al messia ...
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GIOTTO di maestro Stefano, detto Giottino
Ada Labriola
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo pittore, che nel 1368 risulta essere iscritto alla Compagnia di S. Luca di Firenze (Gualandi). [...] con Giotto; mentre Baldinucci (1681) afferma che egli era pittore e nipote del grande maestro: figlio di Ricco M. Boskovits, Giotto? O solo un "parente"? Una discussione, in Arte cristiana, LXXXII (1994), pp. 299-310; C. De Benedictis, in Enc. dell ...
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DOTTI (Dottius, Doctus, Dotus, de Doctis, de Dotis, de Dottis), Paolo
Gigliola Di Renzo Villata
Di questo giurista patavino del sec. XV non è possibile ricostruire con esattezza il profilo biografico, [...] Lauro Quirini, che scriveva una lettera a Nicolò V per eccitarlo alla riscossa a protezione della Cristianità fortemente minacciata.
Il Quirini non era il solo amico letterato del D.; almeno un altro sicuramente ne aveva in Antonio Baratella, poeta ...
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GIACCHI, Orio
Giulia Caravale
Nacque a Castiglione della Pescaia (Grosseto) il 3 dic. 1909 da Giuseppe e Bice Borri. Nel 1931 si laureò in giurisprudenza nell'Università cattolica del Sacro Cuore di [...] , n. 289, commento della cui stesura il G. era stato incaricato da padre A. Gemelli.
Dal 1934 iniziò legislazione della Chiesa, in Il concilio Vaticano II nell'attesa della Cristianità, Milano 1962, pp. 170-190; Libertà della Chiesa e autorità ...
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MAGGI, Vincenzo
Elisabetta Selmi
Discendente da una famiglia di illustri tradizioni nobiliari, il M. nacque, intorno al 1498, in provincia di Brescia, presumibilmente nella località di Pompiano, dove [...] 'esposizione della dottrina fisica di Aristotele, perché in Padova non vi era più chi sapesse spiegarla con tale acribia.
Il prestigio e la separate e l'esito metafisico alternativo all'ortodossia cristiana, difendendo l'unità dell'intelletto con un ...
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FAVORITI, Agostino
Rosario Contarino
Nacque a Sarzana (La Spezia) il 3 genn. 1624 da Giacomo, giureconsulto, e da Elisabetta Casoni, entrambi esponenti di famiglie localmente eminenti.
Recatosi a Roma, [...] quando il tentativo di Clemente IX di arginare con una coalizione cristiana l'invasione di Creta si concluse infelicemente con la caduta badessa delle monache di S.Agostino di Charonne, che era stato il casus immediato della vertenza tra Parigi e il ...
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DEMIN, Giovanni
Fernando Mazzocca
Nacque a Belluno il 24 ott. 1786 dal conciapelli Giuseppe e da Lucia Schiochet, governante presso Francesco Maria Colle, professore nell'ateneo di Padova e successivamente [...] al definitivo ritorno, a Belluno.
Qui il pittore era già riuscito a consolidare la propria fama di affrescatore s. Tecla e Ilvescovo Prosdocimo reca agli Estensi la religione cristiana nella ex-collegiata di Este (1853); La Trasfigurazione in S ...
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era
èra s. f. [dal lat. tardo aera «numero, cifra», propr. plur. di aes aeris «bronzo, rame»]. – 1. La più ampia divisione del tempo nella storia dei diversi popoli. Più particolarm., in cronologia, sistema di computo del tempo che prende...
cristiano
agg. e s. m. [dal lat. Christianus, gr. Χριστιανός]. – 1. agg. a. Di Cristo, come fondatore del cristianesimo: religione, fede c.; èra c. (o èra volgare), l’età che ha inizio con la nascita di Cristo. b. Detto di persona, che ha...