CIVATE
A. Guiglia Guidobaldi
(Clavades, Clavate, Clivate nei docc. medievali)
Comune della Lombardia (prov. Lecco), situato alle falde del monte Cornizzolo (l'antico Pedale) e prospiciente il piccolo [...] di Milano Arnolfo III; nel 1162 l'abate Algiso era tra i sostenitori del Barbarossa quando fu decretata la distruzione : dieci anni di archeologia cristiana in Italia, "Atti del VII Congresso nazionale di archeologia cristiana, Cassino 1993" (in ...
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DIAVOLO
J. Baschet
Si considerano d. le creature angeliche decadute, chiamate anche demòni - termine di origine diversa ma di uguale significato nel Medioevo -, o ancora creature come Leviatano, Belzebù, [...] la moltitudine dei d. e il loro capo Lucifero, che era il più importante degli angeli prima di diventare Satana, principe , Vat. lat. 686, c. 83v). Ciò nonostante la dottrina cristiana, sotto l'effetto del confronto con il manicheismo e in seguito con ...
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Alamanni
V. Bierbrauer
K. Bierbrauer
INQUADRAMENTO GENERALE
di V. Bierbrauer
Popolazione germanica, menzionata per la prima volta come gens populosa nell'anno 213 d.C. dalle fonti romane riguardo al [...] 'usanza del corredo funerario. La larga diffusione della religione cristiana presso tutti gli strati della popolazione alamanna, al più che l'arte dell'oreficeria nel sec. 7° era articolata in aree estremamente ristrette, riferita spesso soltanto a ...
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DOLCI, Carlo
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Figlio di Andrea e di Agnese Marinari, nacque a Firenze il 25 maggio 1616. La fonte principale per le notizie relative a questo pittore è la biografia scritta [...] con la sola Anna di due anni, nel 1660 è aggiunta Agnese che era infatti nata il 14 sett. 1659. Elisabetta di sei anni e Agata di , talmente rappresentative che potessero partorir frutti di cristiana pietà in chi le mirava...".
L'immagine doveva ...
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BURGUNDI
P. Calabria
Popolazione germanico-orientale, la cui provenienza dalla Scandinavia deve essere intesa, al pari di quanto accade nel caso di altre stirpi, come un tópos, giacché il fenomeno non [...] della Burgundia romana - in cui la popolazione romana era in netta maggioranza rispetto a quella burgunda e in decorate da motivi figurativi con borchie rettangolari che presentano temi cristiani, quali Daniele nella fossa dei leoni, figure di ...
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FERRARI, Luca (Luca da Reggio)
Paola Ceschi Lavagetto
Nato a Reggio Emilia il 17 febbr. 1605 da Battista, orefice, e da tale Bartolomea, venne battezzato due giorni dopo (Balletti, 1886, p. 37).
Un suo [...] (Ramponi, 1992-93).
Il 13 giugno 1643 il F. era ancora a Padova, ma nell'ottobre dell'anno successivo risulta pp. 168-170; C. Belucco, La chiesetta curaziale di Palù maggiore, in Arte cristiana, LV (1967), pp. 29 s., 33; A. Moir, The Italian followers ...
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ATTICA e GRECIA CENTRALE
L'A., la Megaride, la Beozia, l'Eubea, le isole di Egina, di Salamina e le Sporadi settentrionali (Skíathos, Skópelos, Alonisos), fin dal sec. 4° fecero parte della prefettura [...] città, in prossimità del tempio di Giove. L'edificio era a tre navate, con transetto e nartece; nella parte ἐϱευθα ἐπί τῶν Χϱιστιανιϰῶν μνημείων τοῦ 'Ωϱωποῦ [Ulteriori ricerche sui monumenti cristiani di Oropos], DChAE, s. IV, 5, 1966-1969, pp. ...
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ASTRI
Marco Bussagli
Nell'accezione moderna il termine a. indica genericamente i corpi celesti, senza distinguere fra stelle, pianeti, satelliti, comete o meteoriti. In epoca medievale le conoscenze [...] Mercurio, detto Trismegisto, cioè 'tre volte grandissimo', era considerato autore di un corpus di scritti mistico-religiosi e all'assoluto.
Bibl.: G.B. De Rossi, Roma sotterranea cristiana, III, Roma 1877; id., Evoluzione del simbolismo nelle ...
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MONETA
L. Travaini
Nel Medioevo, il termine m. designava tanto la zecca (è anzi questo il significato originario della parola, dovuto al fatto che la prima zecca romana si trovava presso il tempio di [...] oggetto metallico particolare. Uno dei più comuni di tali usi era quello dell'obolo' di Caronte, che si realizzava ponendo defunto; si tratta di un uso pagano ben consolidato in età cristiana in tutta Europa, fino a tempi recenti, anche se spesso non ...
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OTTOMANI
G. Goodwin
Dinastia islamica che assunse il controllo dello Stato turco tra il sec. 14° e il 20°, fondata dal padre dell'eponimo Osman, Ertoğrul, figura patriarcale di un gruppo di pastori [...] . 4° a.C.). Il fatto che la popolazione cristiana avesse ricevuto una formazione analoga costituì un elemento positivo, 'altura a N-E della città, che solo da poco era stata incorporata nell'agglomerato urbano. Il complesso venne costruito tra ...
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era
èra s. f. [dal lat. tardo aera «numero, cifra», propr. plur. di aes aeris «bronzo, rame»]. – 1. La più ampia divisione del tempo nella storia dei diversi popoli. Più particolarm., in cronologia, sistema di computo del tempo che prende...
cristiano
agg. e s. m. [dal lat. Christianus, gr. Χριστιανός]. – 1. agg. a. Di Cristo, come fondatore del cristianesimo: religione, fede c.; èra c. (o èra volgare), l’età che ha inizio con la nascita di Cristo. b. Detto di persona, che ha...