INSULARE, Arte
J. Higgit
L'espressione arte i. in senso letterale è riferita all'arte della Britannia e dell'Irlanda nel corso dell'Alto Medioevo. Trattandosi di una definizione dal carattere sovranazionale, [...] , anche il Nord della Britannia e l'Irlanda. La Chiesa si era già stabilita nella Britannia romana nel sec. 4°, e durante i sulla serie di high crosses cominciò a predominare l'iconografia cristiana (Stalley, 1991; Harbison, 1992). Le croci irlandesi ...
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Felice V, antipapa
Francesco Cognasso
Amedeo VIII, duca di Savoia, figlio primogenito di Amedeo VII conte di Savoia e di Bona di Berry, nacque nel castello di Chambéry il 4 settembre 1383. Successe [...] cercare la via per uscire dal ginepraio in cui si era cacciato così imprudentemente, forse solo con l'illusione di 281-86.
R. Comba, Il progetto di una società coercitivamente cristiana: gli statuti di Amedeo VIII di Savoia, "Rivista Storica Italiana ...
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DE VECCHI, Fabio
Marina Caffiero
Nacque a Siena il 22 genn. 1745 in una ricca famiglia del patriziato locale, da Giuseppe e da Maria Maddalena Rucellai.
Compiuti i primi studi nella città natale, entrò [...] D., che nel frattempo aveva avuto notizia che gli era stato comminato il bando dallo Stato della Chiesa, sfidò Grazia di Gesù Cristo per servire di fondamento alla morale cristiana, e di preservativo contro i falsi principi della mondana filosofia ...
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INNOCENZO III
A. Iacobini
Pontefice dal 1198 al 1216, al secolo Lotario dei Conti.I. nacque nel 1160-1161 a Gavignano presso Segni, nel Lazio meridionale, da una famiglia della piccola nobiltà locale, [...] in basso il catino. L'abside vera e propria era occupata da una Maiestas con il Cristo in trono Ladner, Die Papstbildnisse des Altertums und des Mittelalters (Monumenti di antichità cristiana, s. II, 4), 3 voll., Città del Vaticano 1941-1984 ...
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GIUSTINIAN, Paolo
Stefano Tabacchi
Nacque a Venezia il 15 giugno 1476, ultimo figlio di Francesco e Paola Malipiero, nobili veneziani, che gli diedero il nome di Tommaso. La sua giovinezza resta in [...] il G. fu catturato e malmenato, ma dopo pochi giorni era libero e poté fare ritorno all'eremo delle Grotte. All'inizio Visentin, Seregno 1996. Alcune opere minori sono state pubblicate in Vita cristiana, XIV (1942), pp. 117-144; XXI (1952), pp. 63 ...
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GELASIO I, papa, santo
Raiko Brato
Figlio di un Valerio, stando a una non del tutto affidabile nota del Liber pontificalis della Chiesa romana, sarebbe stato "natione Afer". Egualmente equivoca è, d'altra [...] antidoto".
G. iniziò il suo pontificato proprio mentre era in atto lo scontro tra Teodorico e Odoacre per G. Otranto, Due epistole di papa G. I (492-496) sulla comunità cristiana di Lucera, in Vetera christianorum, XIV (1977), pp. 122-137; B. Altaner ...
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FELICI, Periele
Riccardo Burigana
Nacque il 1ºag. 1911 a Segni, in provincia di Roma, primogenito di Luigi, geometra agrimensore, e di Anna Roscioli, casalinga. La sua fanciullezza fu segnata dalla [...] cattedrale di Segni; lasciò cosi il seminario romano, nel quale era stato per tre volte prefetto, cerimoniere e maestro di canto 'amicizia con Giulio Andreotti, uno dei leader della Democrazia cristiana più vicini alla Curia romana, che si sviluppa a ...
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Gelasio I, santo
Rajko Bratož
Figlio di un Valerio, stando a una non del tutto affidabile notizia del Liber pontificalis, sarebbe stato "natione Afer".
Egualmente equivoca è, d'altra parte, l'indicazione [...] "antidoto". G. iniziò il suo pontificato proprio mentre era in atto lo scontro tra Teoderico e Odoacre per
G. Otranto, Due epistole di papa Gelasio I (492-496) sulla comunità cristiana di Lucera, "Vetera Christianorum", 14, 1977, pp. 122-37.
B. ...
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OSPEDALIERI
A. Luttrell
L'Ordine degli O. di s. Giovanni di Gerusalemme ebbe origine, probabilmente intorno al 1070, nella stessa Gerusalemme, come ospizio per pellegrini latini dipendente dai Benedettini [...] una chiesa, probabilmente battesimale, destinata alla popolazione cristiana locale, con affreschi raffiguranti S. Giorgio a lungo la parte interna delle mura: in questo caso vi era un recinto interno, con sostruzioni a volte che sostenevano una ...
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FAVRE (Faber, Fabro, Fèvre, Lefèvre, Le Fèvre), Pierre
Lucia Felici
Nacque il 13 apr. 1506 a Villaret, frazione di Saint-Jean-de-Sixt, nel ducato di Savoia, da Louis e Marie Périssin. Famiglia di modesti [...] suoi interessi e delle sue preoccupazioni: con il viaggio a Worms egli prese infatti coscienza della frattura che si era verificata nella cristianità con la Riforma e decise di dedicare ogni sua cura per sanarla. Primo gesuita a entrare in Germania ...
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era
èra s. f. [dal lat. tardo aera «numero, cifra», propr. plur. di aes aeris «bronzo, rame»]. – 1. La più ampia divisione del tempo nella storia dei diversi popoli. Più particolarm., in cronologia, sistema di computo del tempo che prende...
cristiano
agg. e s. m. [dal lat. Christianus, gr. Χριστιανός]. – 1. agg. a. Di Cristo, come fondatore del cristianesimo: religione, fede c.; èra c. (o èra volgare), l’età che ha inizio con la nascita di Cristo. b. Detto di persona, che ha...