LAZZATI, Giuseppe
Nicola Raponi
Figlio di Carlo e Angela Mezzanotte, nacque a Milano il 22 giugno 1909, quarto di otto fratelli.
Dal 1915 iniziò le elementari a Milano, alla scuola Vittoria Colonna, [...] 1985), il 4 ottobre di quell'anno l'associazione era costituita formalmente. Essa si proponeva "di elaborare, promuovere, diffondere una cultura politica che, animata dalla concezione cristiana dell'uomo e del mondo, sviluppi l'adesione ai valori ...
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LUBICH, Chiara
Paolo Marangon
Fondatrice del movimento dei Focolari, nacque a Trento il 22 gennaio 1920 da Luigi Lubich e Luigia Marinconz, secondogenita di quattro figli: Gino, il maggiore, Liliana [...] 1935, con numerose traduzioni). Il terreno per una convergenza era ampio e la graduale adesione di Giordani costituì un tutti crediamo in Dio, o in una verità, che per noi cristiani ha un nome: Padre. È Lui il fondamento della fraternità ...
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CONCINA, Daniele
Paolo Preto
Nato a Clauzetto (Udine) il 2 ott. 1687 da Pietro e Pasqua Cecconia, dopo i primi studi a San Daniele del Friuli e a Invelino di Carnia, frequentò il collegio dei gesuiti [...] moderato tasso d'interesse, se richiesto ai ricchi, non era contrario alla carità; nello stesso anno a Verona i fratelli col libretto De' teatri antichi e moderni contrari alla professione cristiana libri due (Roma 1755), ma ormai il pubblico di un ...
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INNOCENZO VI, papa
Pierre Gasnault
Étienne Aubert, figlio di Adhémar, appartenente alla piccola nobiltà di Pompadour, nacque nel villaggio di Monts, parrocchia di Beyssac (Corrèze), negli ultimi decenni [...] a peso d'oro l'evacuazione delle bande mercenarie.
Se la cessazione dei conflitti armati fra i principi cristianiera in cima alle preoccupazioni del pontefice, lo si deve all'aspirazione che i sovrani, finalmente riconciliati, attuassero il ...
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GREGORIO (Gregorio Giovanni Gaspare Barbarigo) Barbarigo, santo
Gino Benzoni
Primogenito di Gianfrancesco (1600-87, del ramo di S. Maria del Giglio) di Gregorio e di Lucrezia di Pietro Lion, nacque [...] la sede padovana dal 14 nov. 1663, a Roma gli si era già fatto cenno di questa destinazione. Con la coscienza di non promozione dell'apprendimento, anzitutto mnemonico, della "dottrina cristiana" i parroci adoperino "tutte le industrie possibili". ...
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ESTE, Beatrice d'
Lorenzo Paolini
Nacque nel terzo decennio del sec. XIII dal marchese Azzo (VII) e dalla prima moglie di questo, Giovanna di Puglia (o forse dell'Aquila, secondo l'ipotesi avanzata [...] spirituale della E. e il modello di perfezione cristiana offerto dalla pia Beatrice d'Este, inserendo nella i pascoli, le acque e i mulini ad essi pertinenti.
Frattanto l'E. era morta il 18 gennaio - si ipotizza - del 1262; comunque prima del ...
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ADRIANO IV, papa
Paolo Lamma
Nicola Breakspear nacque tra il 1110 e il 1120 ad Abbot's Langley, non lontano dall'abbazia di St. Albany, presso Verulamio, nell'Hertfordshire. Secondo taluni, Nicola sarebbe [...] IV, Nicola fu eletto papa e prese il nome di Adriano. Era la prima volta che un inglese saliva al soglio pontificio e nessun altro sposato con un matrimonio non ttoppo accetto alla coscienza cristiana, se non alla forma della legge canonica, ...
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BONOMELLI, Geremia
Francesco Malgeri
Nacque a Nigoline (Brescia) il 22 sett. 1831 da Giacomo, piccolo proprietario agricolo, coltivatore diretto, e da Antonia Zanola. Dal 1843 studiò al collegio ginnasiale [...] in cattedrale.
Prima dell'arrivo del B., la sede vescovile era rimasta per quattro anni vacante. In una relazione inviata al card bene il senso e il programma di questa democrazia cristiana e per la parola nuova e per il significato equivoco ...
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JEMOLO, Arturo Carlo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma, nella zona di via Tomacelli, il 7 genn. 1891, unico figlio di Luigi e di Anna Adele Sacerdoti.
Il padre, siciliano di Ragusa, fu ragioniere [...] qualche altro tra i ciarlatani che, in veste di sacerdoti cristiani, predicavano la santità della guerra e l'accordo tra guerra
Lo J. morì a Roma il 12 maggio 1981.
Nel 1959 gli era stata conferita la medaglia d'oro di I classe per i benemeriti della ...
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FERRATA, Domenico
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Gradoli (prov. di Viterbo, ma diocesi di Montefiascone) il 4 marzo 1847, terzogenito dei sei figli viventi di Giovan Battista e di Maria Antonuzzi, [...] a capo dello Stato del Casimir-Perier, col quale il F. era da sempre in buoni rapporti, spinse il papa, da lui incontrato più de Mun, già fiero monarchico, campione dell'Azione sociale-cristiana, che pervenne a formare in Parlamento un gruppo di ...
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era
èra s. f. [dal lat. tardo aera «numero, cifra», propr. plur. di aes aeris «bronzo, rame»]. – 1. La più ampia divisione del tempo nella storia dei diversi popoli. Più particolarm., in cronologia, sistema di computo del tempo che prende...
cristiano
agg. e s. m. [dal lat. Christianus, gr. Χριστιανός]. – 1. agg. a. Di Cristo, come fondatore del cristianesimo: religione, fede c.; èra c. (o èra volgare), l’età che ha inizio con la nascita di Cristo. b. Detto di persona, che ha...