La dimensione religiosa del Risorgimento
Maurizio Viroli
Il Risorgimento – insieme alla Resistenza, la più importante esperienza di emancipazione politica della storia italiana – fu sostenuto da un [...] donzelle, tante spose, tante madri? Tutti hanno avuto coraggio; perché il coraggio era necessario, ed essi confidavano» (XXV, 54-55).
Che la religione cristiana esiga il coraggio per difendere la giustizia contro l’arroganza dei potenti, Manzoni lo ...
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Genere storico
La storiografia di Eusebio di Cesarea
Emanuela Prinzivalli
L’età costantiniana fu passaggio fondamentale per la creazione e la diffusione di una storiografia prodotta dai cristiani, a [...] tutti i buoni imperatori avevano apprezzato il cristianesimo, mentre i malvagi lo avevano avversato, e l’Impero era fiorito sotto quelli favorevoli ai cristiani. Non mancò tuttavia chi, come Ippolito nel de Christo et Antichristo e nel de Daniel, all ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] , essi predicano l’Evangelo di Gesù Cristo, con la particolare sottolineatura della sua seconda venuta, che era la grande attesa dei primi cristiani, ma che si è andata affievolendo nei secoli, fino a scomparire quasi del tutto dal ‘vissuto’ concreto ...
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Il governo di Roma e la Nuova Roma
John Curran
«Serdica è la mia Roma»1
Nonostante lo scetticismo degli storici moderni, non vi è in realtà alcun motivo di dubitare che Costantino avesse una sincera [...] della città, fino al completamento di Santa Sofia145. Ma, così come a Roma, la strutturazione della comunità cristiana non era l’unica priorità di Costantino. Di fatto, l’unico edificio cristiano iniziato ed effettivamente completato durante la sua ...
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Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] condottiero albanese, Giorgio Scanderbeg, che dopo aver respinto gli assalti turchi era stato sconfitto dall'esercito ottomano nella primavera del 1466, con grande strage di cristiani. P. inviò agli Ungheresi notevoli somme di denaro, che non erano ...
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9 maggio 1978: lo schiaffo a Paolo VI. Storia e fallimento della mediazione vaticana per la liberazione di Aldo Moro
Miguel Gotor
Le tre cerimonie, i due corpi del re
Il modo migliore per raccontare [...] salvezza di Moro vale la pena di sporcarsi le mani. E quindi era necessario insistere in tutti i modi e fino all’ultimo respiro, sino e la funzione storica di un partito laico di ispirazione cristiana come la Dc. Con la morte di Moro, che di ...
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L’ordine sociale costantiniano
Schiavitù, economia e aristocrazia
Kyle Harper
«Poi proseguì nell’abusare della memoria di Costantino quale sovversivo e perturbatore delle antiche leggi e dei costumi [...] straordinaria del potere di creare cittadini romani non possono essere ascritti a un’ideologia di emancipazione cristiana. La manumissione era pienamente parte del sistema schiavistico, usata come un incentivo per gestire il lavoro degli schiavi. Il ...
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La questione romana
Saretta Marotta
L’eredità defraudata: ecclesiologia e psicologia della fine dello Stato pontificio
Per Pio IX la rinuncia al potere temporale sarebbe stata quasi un’eresia. Egli [...] a sede dei nuovi ministeri4. Con le macerie delle mura aureliane era stata spazzata via l’autocomprensione dell’esistenza stessa della Chiesa e delle comunità cristiane all’interno degli Stati nazionali. Se si assume il temporalismo soprattutto ...
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La carriera di un imperatore
Dal fallimento della tetrarchia alla monarchia carismatica
Umberto Roberto
La carriera di Costantino imperatore si sviluppa a partire dal fallimento del sistema tetrarchico [...] gravità dell’ora: la città non era in grado di sopportare un lungo assedio 3; H.A. Pohlsander, Crispus, cit., pp. 87-88.
42 Eutr., X 5.
43 Sulle misure prese da Licinio contro i cristiani, cfr. Eus., h.e. X 8,1-9,3; v.C. I 49,2-54,1; II 1,1-2; Socr., ...
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Rivoluzione
RRoger Garaudy
di Roger Garaudy
Rivoluzione
sommario: 1. Introduzione. 2. La rivoluzione non si definisce per i mezzi che impiega: a) la rivoluzione non si definisce per la violenza; b) [...] di Thomas Münzer, nuova sintesi di lotta di classe e speranza cristiana. Il programma di Thomas Münzer prevedeva la realizzazione del Regno di Dio sulla terra, e il Regno di Dio era una società senza classi, senza proprietà privata e senza Stato. La ...
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era
èra s. f. [dal lat. tardo aera «numero, cifra», propr. plur. di aes aeris «bronzo, rame»]. – 1. La più ampia divisione del tempo nella storia dei diversi popoli. Più particolarm., in cronologia, sistema di computo del tempo che prende...
cristiano
agg. e s. m. [dal lat. Christianus, gr. Χριστιανός]. – 1. agg. a. Di Cristo, come fondatore del cristianesimo: religione, fede c.; èra c. (o èra volgare), l’età che ha inizio con la nascita di Cristo. b. Detto di persona, che ha...