VERBENACEE
Augusto Béguinot
Famiglia di Dicotiledoni Simpetale comprendente piante erbacee o legnose con foglie generalmente opposte. I fiori, disposti in infiorescenze panicolate o racemose, mostrano [...] non trascurabile utilità tecnica o farmaceutica. Fra le prime ricorderemo la Tectonia grandis o "legno-ferro" o tek dell'India Orientale, fra le altre l'Aegiphila salutaris Kunth, purgante e antitossico, nonché alcune specie di Clerodendron, il Vitex ...
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Sostanza dotata di proprietà elastiche, di varia origine e natura.
Botanica
Essudato incolore o bruno, derivante dall’alterazione di cellule dei tessuti corticali o dell’alburno, che si forma a causa [...] dalla stessa Hevea diffusamente coltivata in territori della Malaysia, dell’Indonesia, del Vietnam, della Thailandia, di Sri Lanka, dell’India.
Nel 1900 la produzione mondiale di g. era data esclusivamente da alberi di selva e ammontava a circa 54 ...
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Coevoluzione uomo-vegetazione nell'ecosistema mediterraneo
Sandro Pignatti
(Dipartimento di Biologia Vegetale, Università degli Studi di Roma 'La Sapienza' Roma, Italia)
La prima domesticazione di piante [...] delle piante agrarie ha avuto inizio in molte zone della Terra in maniera del tutto indipendente: nel Mediterraneo, in India, in Iran, in Cina, nell'Africa subsahariana, nella Mesoamerica, nelle Ande. Le tracce più antiche dell'agricoltura sono state ...
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Nome comune dell’agrume Citrus limon (fig.) e del suo frutto, caratterizzato dalla buccia di color giallo pallido, profumata, e dalla polpa giallognola, acidissima. La pianta, appartiene alla famiglia [...] pastazzo (ciò che resta della lavorazione e serve per l’alimentazione del bestiame).
Tra i paesi maggiori produttori emergono India, Messico, Argentina e Brasile. La produzione italiana (568,3 milioni di t nel 2007) proviene soprattutto dalla Sicilia ...
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Anatomia comparata e umana
Organo proprio dei Vertebrati forniti di mascella (Gnatostomi), destinato alla pressione e alla masticazione degli alimenti.
Si chiama d. anche l’apofisi che lega l’epistrofeo [...] indonesiani. L’uso di annerire i d. per mezzo di sostanze vegetali era in uso presso varie popolazioni dell’India, della Melanesia, dell’Indonesia e dell’Amazzonia. Oltre alle evidenti finalità ornamentali, le mutilazioni dentarie si inseriscono in ...
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Archeologia
Lastra oblunga di marmo o pietra con decorazioni, bassorilievi, iscrizioni e simili, piantata ritta nel terreno o su base, per ricordare un seppellimento (s. funeraria), lo scioglimento di [...] , iscrizione, composizione figurata e busto-ritratto. Come segnacolo funerario, le s. si rinvengono in area fenicio-punica, in India e in Cina.
Botanica
Regione centrale dei fusti e delle radici, caratterizzata dalla presenza dei fasci vascolari e ...
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L'Ottocento: biologia. Nuove istituzioni
Annelore Rieke-Müller
Nuove istituzioni
L'istituzionalizzazione delle discipline biologiche nelle università
Nel corso del XIX sec. l'università acquistò un'importanza [...] , riuscirono anche gli esperimenti mirati a introdurre semi e talee dell'albero di china dalle Ande a Londra e da qui nell'India meridionale e a Ceylon; a ciò si dovette la nascita di un'industria chimica in queste aree. A Kew inoltre erano stati ...
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La scienza presso le civilta precolombiane. Il mondo naturale degli Aztechi
Doris Heyden
Il mondo naturale degli Aztechi
Nella cultura azteca del XV sec., la scienza era parte di un insieme organico [...] . Gli Aztechi mangiavano in molti modi il nopal o fico d'India (Opuntia ficus indica); esso costituì a lungo il sostentamento vitale, cui è raffigurata un'aquila appollaiata su un fico d'India che stringe un serpente nel becco, commemora uno dei segni ...
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Antropologia
Forma di matrimonio per la quale un uomo o una donna possono avere più consorti contemporaneamente. La p. ha due aspetti: la poliginia forma matrimoniale che prevede l’unione di un uomo con [...] , è di uso comune e legittimo fra i Tibetani, in taluni distretti dell’Himalaya, fra i Toda dell’India meridionale, ed esistette a Ceylon (Sri Lanka) fino alla proibizione britannica (1860). Nella poliandria fraterna gli eventuali figli della ...
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Nacque a Casinalbo, frazione di Formigine (Modena) il 17 dic. 1865 da Alfonso e da Emilia Pajni. Interessato dagli studi naturalistici già negli anni del liceo fu guidato da P.R. Pirotta, giovane titolare [...] da servire comecontributo alla flora del Bolognese, in coll. con A. Fiori, Modena 1887); una relazione sul viaggio compiuto in India (Alcuni giorni di permanenza a Bombay: impressioni e raccolte botaniche, in Atti d. Soc. dei natur. di Modena, s. 3 ...
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indi
(ant. inde) avv. [lat. ĭnde; cfr. ne1], letter. – 1. Con valore locativo, da lì, da quel luogo: Poder di partirs’indi a tutti tolle (Dante); Indi traendo poi l’antiquo fianco ... (Petrarca). Talora fig., con valore causale (perciò, in...