Termine moderno, derivato dal nome del fiume Indo, che all’inizio del 19° sec. i Britannici iniziarono a usare per designare il complesso di credenze e pratiche religiose della vasta popolazione dell’India [...] l’importanza dell’autorealizzazione per la liberazione dalla vita mondana.
La religione vedica
Nel Ṛgveda, il più antico testo religioso indiano, le varie forze o poteri della natura, come il fuoco, il fulmine, il vento e il Sole, sono personificati ...
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Gesuita (Minaya, Albacete, 1551 - isola di Salsette, India, 1583). Si recò come missionario in India nel 1574 e, dopo un suo rapporto a Roma e Lisbona nel 1580, fu destinato (1581) con tredici compagni [...] alla missione nell'isola di Salsette in rivolta contro i soldati portoghesi; lì fu ucciso dagli indigeni, insieme con i confratelli R. Acquaviva, P. Berno, A. Francesco, F. Aranha e quindici fedeli. Beatificato ...
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Nalanda
Principale centro di studi buddhistici dell’India orientale. Fondato nel 5° sec. d.C. in una regione (od. Bihar) non lontana dai luoghi di origine del buddhismo, attirò studenti e pellegrini [...] con Giava, Sumatra, Cambogia, Thailandia e Birmania. Con l’espansione dell’islam nell’India settentrionale, il ruolo internazionale del buddhismo indiano declinò drasticamente; N. fu distrutta dalle truppe di Ikhtiyar al-din Muhammad bin Bakhtiyar ...
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Sikh Comunità religiosa e politico-militare dell’India. Fu fondata nel Punjab da Nānak (1469-1538) nell’intento di unire indù e musulmani nella fede in un Dio unico, che non doveva essere rappresentato [...] sua morte la potenza dei S. decadde rapidamente ed essi passarono sotto il dominio inglese nel 1849. Nel 1947, con la spartizione del Punjab fra India e Pakistan, si trovarono divisi fra i due Stati, venendo in seguito concentrati a forza nel Punjab ...
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Missionario (Lecce 1611 - Macao 1683), gesuita. Dall'India, dove giunse nel 1637, fu mandato nel Tonchino e poi in Cina (1659). Ha lasciato opuscoli catechistici in lingua cinese. ...
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Divinità maschile dell’antica religione vedica dell’India. Dio delle tempeste, ha molta affinità con Indra, dio preminente dell’atmosfera, con Agni, dio del fuoco che crepitando distrugge al pari dell’uragano, [...] e con Kāla, il tempo che logora ogni cosa. Alla sua potenza distruttiva si accompagnano però capacità e influenze benefiche: un complesso di elementi che trasformeranno la figura di R. in quella di Śiva ...
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Missionario e martire portoghese (Lisbona 1647 - Oreyur, India, 1693). Sacerdote (1673), fu missionario a Madura, nelle Indie Orientali, e ne diresse, fra gravi pericoli, la missione. Tornato in Europa, [...] ne ripartì per la missione indiana di Marava. Ivi fu fatto decapitare dal re per istigazione dei bramini. Beatificato nel 1853, fu canonizzato nel 1947; festa, 4 febbraio ...
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Gesuita (Strambino 1578 - Nagasaki 1643). Missionario in India, poi in Cina, si dedicò alla catechesi e insieme a studî geografici e cartografici; particolarmente nota la sua opera in difesa del metodo [...] di evangelizzazione seguito dai gesuiti in Cina (Metodo della dottrina che i Padri della Compagnia di Gesù insegnano ai neofiti nelle missioni della Cina ecc.); l'opera scritta in portoghese (1641), ma ...
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Ṛgveda Il più antico testo letterario dell’India e di tutto il mondo ario in generale. Considerato il primo dei Veda, è costituito da 1028 inni, distribuiti in 10 libri, elaborati in epoche e regioni diverse, [...] i più antichi dei quali sarebbero anteriori al 1000 a.C. Essi riflettono le idee religiose delle popolazioni indo-arie, ispirate al politeismo naturalistico, che si esprimono in un poliedrico insieme di ...
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mokṣa In sanscrito, liberazione, emancipazione, salvezza. In India il concetto religioso del m. (come del suo sinonimo mukti), appena anticipato dalla letteratura vedica antica, si cristallizza nelle [...] Upaniṣad più recenti, nel senso di una liberazione dalla propria individualità psicofisica mediante il riconoscimento dell’identità tra il principio dell’io e l’ātmàn universale (brahman); il m. così concepito ...
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indi
(ant. inde) avv. [lat. ĭnde; cfr. ne1], letter. – 1. Con valore locativo, da lì, da quel luogo: Poder di partirs’indi a tutti tolle (Dante); Indi traendo poi l’antiquo fianco ... (Petrarca). Talora fig., con valore causale (perciò, in...